LETTERA APERTA ALLA DIRIGENZA ASL DI TERAMO ED AL PRESIDENTE DELLA REGIONE CHIODI SUL REPARTO DI ONCOLOGIA A TERAMO
E’ difficile in questi giorni di campagna elettorale tornare sul tema delle difficoltà del reparto di Oncologia di Teramo.
E’ difficile riuscire a discernere la propaganda da una reale e civile protesta per vedere riconosciuto il diritto alla propria salute e alle giuste cure.
In queste ore è ripartito lo sciopero della fame nel reparto , promosso e portato avanti dal giornalista Giancarlo Falconi e non posso che guardare con speranza a questa iniziativa .
All’uomo Giancarlo posso solo dire grazie.
Scrivo a voi , dirigenti dell’ospedale e a lei Governatore della Regione Abruzzo , per rivendicare la dignità della vita umana.
Conosco bene la vostra posizione, il desiderio e la voglia di difendere il vostro operato, ma nella vita bisogna saper riconoscere i propri errori , non per compiacere un avversario politico , ma per porvi rimedio.
Il faro del vostro agire amministrativo e politico deve essere il bene comune e garantire i diritti ed i servizi ai cittadini.
Il reparto di oncologia di Teramo l’ho vissuto direttamente da paziente e sarò sempre grato verso quei medici , infermieri e tutto il personale presente. Oggi queste semplice righe le devo a loro , al loro impegno e professionalità che hanno consentito di superare ,con la volontà ,le oggettive difficoltà e carenze organiche e strutturali..
Presidente Chiodi , Manager Varrassi , Direttore Antelli chiedo a voi di superare lo stallo attuale e il clima conflittuale. Il lavoro da fare per dotare il reparto di un organico adeguato , di attrezzature e lanciare il Polo Oncologico è lungo ed arduo in questi anni di crisi.
Occorre l’impegno e l’umiltà di comprendere a pieno il proprio ruolo pubblico mettendosi al servizio delle persone.
Quindi oggi mi unisco all’appello di Falconi e chiedo con lui direttamente a voi di potenziare il personale medico ed infermieristico, di dotare il reparto di un psiconcologo e di ripristinare la cappa UFA e consentire la produzione dei farmaci in loco.
Lavorare per questi fini non sarà facile per voi , in questo momento storico , ma di certo impegnandovi per questo potrete sentirvi meglio con voi stessi e ridare dignità e speranza ai malati che sono in terapia nel reparto di Oncologia di Teramo.
Io oggi voglio sperare ,voglio essere positivo e voglio veder rinascere in quelle mura la speranza. Il cancro è un male terribile, difficile da sconfiggere ma ognuno può fare la sua parte , voi compresi.
Marco Borgatti