Teramo. Ordinanza per il corteo antifascista

I L   S I N D A C O

VISTO

• gli artt. 6 e 7 del D. Lgs. 30 aprile 1992, n. 285 [Nuovo Codice della Strada], e ss.mm.ii., ove si evince che nei centri abitati i Comuni possono, con Ordinanza del Sindaco, stabilire obblighi, divieti e limitazioni di carattere temporaneo o permanente per ciascuna strada o tratto di essa, o per determinate categorie di utenti, in relazione alle esigenze della circolazione o alle caratteristiche strutturali delle strade, così come adottare provvedimenti atti a limitare la circolazione di tutte o di alcune categorie di veicoli per accertate e motivate esigenze di prevenzione degli inquinamenti e di tutela del patrimonio artistico, ambientale e naturale, nonché tenendo conto degli effetti del traffico sulla sicurezza della circolazione, sulla salute, sull’ordine pubblico, sul patrimonio ambientale e culturale e sul territorio;
• gli artt. 20, 21, 26 e 27 del D. Lgs. 30 aprile 1992, n. 285 [Nuovo Codice della Strada], e ss.mm.ii.
• il D.P.R. 16 dicembre 1992, n. 495 [Regolamento di Esecuzione e di Attuazione del Nuovo Codice della Strada], e s.m.i.;
• che con nota n. 134/1/DIV.Gab./A/4 del 02.02.2013, pervenuta al fax di questo Ente in pari data, la Questura di Teramo – Ufficio di Gabinetto ha comunicato che sabato 09.02.2013 dalle ore 14.00 alle 17.30 in Teramo avrà luogo un corteo con sit-in organizzato dal movimento “Azione Antifascista Teramo” e che nella nota stessa sono riportati il percorso, le prescrizioni e precauzioni da adottare dai vari organi predisposti al controllo e alla sicurezza;
• che contestualmente l’Ente per il tramite del Settore competente ha provveduto a revocare il mercato settimanale del sabato previsto nella medesima giornata;

RITENUTO

• che per lo svolgimento di tale corteo, preso atto dei contenuti della nota succitata, occorre interdire temporaneamente il transito veicolare lungo il percorso del corteo, liberare dalla sosta le vie e piazze interessate dallo stesso, nonché rimuovere pietre, corpi contundenti, materiale inerte, attrezzamento dei dehors e cestini porta rifiuti presenti sulla sede stradale interessata dal transito dei manifestanti;
• per quanto di competenza di dover adottare con urgenza e contingenza i provvedimenti in merito;

O R D I N A

1. che dalle ore 10.00 alle ore 20.00 del 9 febbraio 2013 sia vietata la sosta, con pena aggiuntiva della rimozione coatta, a tutti i veicoli nelle seguenti vie e piazze pubbliche:

• piazza Aldo Moro;
• via Gasbarrini (tratto compreso tra via Roma e via Pannella);
• via Pannella (tratto compreso tra via Gasbarrini e viale F. Crispi);
• viale F. Crispi (tratto compreso tra via Pannella e piazza Caduti della Libertà);
• piazzale della Stazione FF.SS.;
• circonvallazione Ragusa (tratto compreso tra viale F. Crispi e via G. Oberdan);
• via G. Oberdan;
• piazza Martiri della Libertà;
• via del Vescovado;
• piazza E.V. Orsini;
• corso Cerulli;
• corso de’ Michetti;
• piazza Caduti della Libertà;
• viale Madre Teresa di Calcutta;
• largo Madonna delle Grazie (anche tratto antistante gli Uffici finanziari);
• via C. Beccaria;
• via Potito Randi.

1. che dalle ore 10.00 alle ore 14.00 del 9 febbraio 2013, e comunque fino alla partenza del corteo, sia interdetto il transito veicolare in:

• piazza Aldo Moro;
• via Gasbarrini (tratto compreso tra via Roma e via Pannella).

1. che dalle ore 14.00 alle ore 20.00 del 9 febbraio 2013, e comunque fino al passaggio del corteo/conclusione del sit-in, sia interdetto il transito veicolare in:

• corso de’ Michetti;
• viale Madre Teresa di Calcutta;
• largo Madonna delle Grazie (anche tratto antistante gli Uffici finanziari).

1. che comunque durante il passaggio del corteo sia temporaneamente interdetto a giudizio insindacabile delle Forze dell’Ordine il transito veicolare in:

• via Pannella (tratto compreso tra via Gasbarrini e viale F. Crispi);
• viale F. Crispi (tratto compreso tra via Pannella e piazza Caduti della Libertà);
• piazzale della Stazione FF.SS.;
• circonvallazione Ragusa (tratto compreso tra viale F. Crispi e via G. Oberdan);
• via G. Oberdan;
• piazza Martiri della Libertà;
• via del Vescovado;
• piazza E.V. Orsini;
• corso Cerulli;
• piazza Caduti della Libertà.

1. che le aree deputate alla sosta dei pullman dei partecipanti possano essere individuate in via C. Beccaria e, al completamento di questa, in via Potito Randi (c/o ex Villeroy&Boch);
2. che la Te.Am. Teramo Ambiente S.p.A. provveda per tempo alla disposizione dei cartelli mobili della segnaletica di divieto di sosta o di interdizione del transito veicolare, che dovranno essere poi ritirati tempestivamente prima del passaggio del corteo, alla rimozione di tutti i cestini portarifiuti e gli eventuali altri contenitori di RSU presenti lungo le vie e piazze pubbliche di cui al punto 1 e alla successivo tempestivo ripristino al termine del corteo secondo le disponibilità di personale dell’azienda, nonché alla pulizia dei muri e delle superfici lungo le vie e piazze pubbliche di cui al punto 1 eventualmente imbrattate da scritte con vernici / manifesti precari che potranno essere effettuate / affissi durante il transito del corteo da parte dei manifestanti;
3. che i Cantonieri comunali eseguano per tempo e a più riprese una ricognizione del percorso al fine di bonificare da pietre, corpi contundenti e materiale inerte presente sulla sede stradale delle vie e delle piazze pubbliche di cui al punto 1, oltre alla sigillatura di eventuali tombini non a perfetta tenuta, nonché la rimozione dei dissuasori di sosta in piazza martiri della Libertà per consentire il transito del corteo in sicurezza;
4. che la Ter.Coop. a r.l. non effettui in data 9 febbraio 2013 il servizio di gestione della sosta con servizio di custodia in corrispondenza delle seguenti vie e piazze pubbliche:

• corso de’ Michetti;
• viale Madre Teresa di Calcutta;
• largo Madonna delle Grazie.

1. che dalle ore 14.00 alle 20.00 del 9 febbraio 2013 la Baltour S.r.l. sospenda il servizio bus navetta e il servizio afferente la linea 8, mentre dia disposizione che dalle ore 14.00 alle 20.00 del 9 febbraio 2013 tutti i mezzi afferenti le linee urbane e suburbane transitanti in andata e/o ritorno lungo c.ne Ragusa, p.le San Francesco, viale F. Crispi e via Fonte Regina siano dirottati da piazza Garibaldi su via A. De Gasperi, ponte San Francesco, p.le San Francesco con ivi fermata e inversione di marcia, ponte San Francesco e, a seconda dei casi, via Po (con fermata nei pressi del cd. SuperEmme);
2. che le Autolinee Ciarrocchi S.n.c., Autolinee Gaspari S.r.l., Autolinee Marcozzi S.n.c., Ripani S.n.c. e Fracassa Autolinee S.r.l., diano disposizione che dalle ore 14.00 alle 20.00 del 9 febbraio 2013 tutti i relativi e propri mezzi afferenti le rispettive linee suburbane in concessione eventualmente transitanti in andata e/o ritorno lungo c.ne Ragusa e p.le San Francesco siano dirottati da piazza Garibaldi su via A. De Gasperi, ponte San Francesco, p.le San Francesco con ivi inversione di marcia, ponte San Francesco;
3. che la A.R.P.A. dia disposizione che dalle ore 14.00 alle 20.00 del 9 febbraio 2013 tutti i mezzi eventualmente transitanti in andata e/o ritorno lungo c.ne Ragusa, p.le San Francesco e viale F. Crispi siano dirottati da piazza Garibaldi su via A. De Gasperi, ponte San Francesco, p.le San Francesco con ivi inversione di marcia, ponte San Francesco e via Po;
4. che la Motorizzazione Civile della Provincia di Teramo, per quanto possibile, dia comunicazione agli esercenti linee interregionali/internazionali che tutti i mezzi autorizzati alla fermata in p.le San Francesco, giungano al piazzale transitando lungo ponte San Francesco provenendo da via A. De Gasperi;
5. che dalle ore 14.00 alle 20.00 del 9 febbraio 2013 la sala operativa del Comando P.M. mantenga aperti e non attivi i varchi ZTL di via G. Oberdan e corso Cerulli;
6. che la Polizia Municipale dia disposizione a tutti gli esercizi commerciali dotati di dehor lungo le vie e le piazze interessate dallo transito del corteo che dalle ore 12.00 alle 20.00 del 9 febbraio 2013 gli attrezzamenti (ombrelloni, tavolini, sedie e suppellettili) dovranno essere rimossi e collocati in luogo chiuso e riparato.

Dalle ore 09.00 alle ore 20.00 del 9 febbraio 2013 sono revocate tutte le disposizioni in contrasto con la presente Ordinanza.

La presente Ordinanza verrà resa nota alla cittadinanza mediante l’apposizione su paline mobili e transenne dell’opportuna segnaletica prevista dal D. Lgs. 30 aprile 1992, n. 285 [Nuovo Codice della Strada], e s.m.i., e mediante l’affissione all’Albo Pretorio del Comune di Teramo.

Il Corpo di Polizia Municipale, unitamente agli altri soggetti individuati all’art.12 del D. Lgs. 30 aprile 1992, n. 285 [Nuovo Codice della Strada], e s.m.i., è incaricato del controllo, affinché alla presente Ordinanza venga data esecuzione.

DALLA RESIDENZA CIVICA

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