Tortoreto. LA MORTE DELLA DEMOCRAZIA A TORTORETO
LA MORTE DELLA DEMOCRAZIA A TORTORETO
Nell’ ultima seduta di consiglio a Tortoreto è emersa la mancanza di gestione democratica da parte dell’ attuale maggioranza, che esclude la minoranza dal controllo degli atti amministrativi e dal sociale.
In breve si è votato per l’ inserimento di un nuovo regolamento utile al controllo, che dà in sintesi più poteri di controllo al direttore generale, responsabilizza gli interessati e i rispettivi settori.
Nota dolente è il fatto che per poter avviare un controllo su di un atto c’è bisogno di almeno 5 consiglieri, cosa che rende difficile il lavoro per l’ attuale o futura minoranza.
Da parte di questa maggioranza dunque, è chiaro l’ intento di fermare chi abbia intenzione di approfondire e controllare ciò che avviene all’interno del Comune. L’appello in commissione e in consiglio comunale da parte del gruppo PD e’ stato chiaro e conciso, non si può limitare la minoranza nel controllo, non si dovrebbe limitare nessun controllo visto, anche, ciò che è accaduto a Tortoreto. La minoranza in consiglio comunale ha un preciso compito: controllare divulgare e proporre.
In questo modo si limita il ruolo istituzionale e la figura del consigliere.
E’ stata richiesta anche la votazione dal consigliere Porrea che insisteva in commissione su questo punto, ovviamente la votazione ha dato un risultato negativo alla richiesta.
Sempre nella stessa seduta di consiglio si è votato il regolamento per il contributo di 300 € per 3 mesi per chi si trovasse in difficoltà economica. In cambio il soggetto avrebbe dovuto operare con lavori socialmente utili o lavori di manutenzione negli spazi comunali.
Iniziativa lodevole se non fosse per il fatto che essa può essere usata a scopo politico. Tale preoccupazione è sorta poiché all’interno della commissione che sceglie i soggetti, non sono stati inseriti nè l’assistente sociale del comune, nè un componente dalla minoranza, come da regolamento dei Comuni che hanno adottato questa iniziativa.
Anche qui e’ stata richiesta la votazione con il risultato simile al precedente.
E’ chiara ormai l’intenzione della maggioranza di tenere fuori i componenti della minoranza da ogni attività di controllo all’interno del Comune di Tortoreto. E’ facile capire il perchè, viste tutte le situazioni che sono venute a galla in questi anni, grazie al lavoro di un gruppo giovane che svolge e vuole svolgere al meglio il proprio incarico, con senso di responsabilità nei confronti del proprio paese.
Il consigliere comunale
Porrea Sandro
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Partito Democratico
Tortoreto