Vasto. PARCO DELLA COSTA TEATINA E ESTRAZIONI PETROLIFERE: DUE STRADE INCOMPATIBILI

PARCO DELLA COSTA TEATINA E ESTRAZIONI PETROLIFERE: DUE STRADE INCOMPATIBILI

Giovedì 21 febbraio – ore 16:30
VASTO (CH) – SALA MATTIOLI c.so de Parma

Incontro pubblico con:
STEFANO LEONI – già presidente nazionale WWF e candidato alla Camera
per Rivoluzione Civile

ALFONSO MASCITELLI – Candidato al Senato per Rivoluzione Civile

Gli ultimi SVERSAMENTI DI PETROLIO IN MARE, al largo della costa vastese, dimostrano che la presenza di piattaforme petrolifere costituiscono un concreto e sempre presente rischio di disastro ambientale, che metterebbe in pericolo la bellezza e le ricchezze della nostra costa.

Per questo, coerentemente a quanto fatto in questi anni, diciamo NO AD OGNI IPOTESI DI ATTIVITA’ al largo della costa Vastese e Abruzzese.

Occorre rivedere tutti i progetti di attività petrolifera a terra e a mare e bisogna fare in modo che le richieste di coltivazione ed estrazione in attesa di permessi vengano RESPINTE.

La tutela dell’ambiente e la difesa del territorio da quella che si può definire una vera e propria colonizzazione da parte delle compagnie petrolifere, deve costituire una battaglia politica prioritaria.

L’istituzione del PARCO NAZIONALE DELLA COSTA TEATINA, che qualcuno vorrebbe affossare, dovrà essere perciò un tema centrale nelle politiche nazionali e regionali dei prossimi mesi.

Partito della Rifondazione Comunista

Circolo “Sante Petrocelli” – Vasto