Abruzzo. Uno sport che appassiona molti abruzzesi La pesca sportiva con la mosca di Flora Amelia Suàrez
Ap – Intervento
Uno sport che appassiona molti abruzzesi
La pesca sportiva con la mosca
di Flora Amelia Suàrez
La pesca è un’attività economica, sportiva e ricreativa; è diretta alla cattura degli animali che vivono in un ambiente acquatico, si pesca essenzialmente pesci, crostacei, molluschi ecc, per questo sport viene rilasciata un’autorizzazione dall’autorità competente.
Vogliamo parlarvi di un tipo di pesca sportiva, quella con la mosca; molti pensano che sia una forma d’arte che va oltre la semplice cattura del pesce, si dice arte perché per gli appassionati non è solo prendere il pesce, è la maniera di come si prende o cattura a far si che questo diventi uno sport a tutti gli effetti.
I pescatori a mosca hanno la consuetudine di cercare di provocare il minor danno possibile alla fauna ittica. Per questo molti usano l’amo senza ardiglione, secondo lo spirito a cui sono legati, cioè no kill: non uccidere la preda, pertanto tendono a rilasciare il pesce che si cattura, siano questi di taglia grande che piccola; questo viene fatto se il suo prelievo può recare danno all’ecosistema.
A Castel di Sangro, in provincia di L’Aquila, è presente un Museo Internazionale della Pesca a Mosca; un museo sportivo che espone fotografie, documenti e attrezzature specializzate nella pesca a mosca, si trova nei locali dell’ex-convento della Maddalena. Inaugurato il 24 settembre 2000 è stato intitolato a Stanislao Kuckiewicz; aperto dalla Scuola Italiana di Pesca a Mosca (S.I.M) con la collaborazione del comune di Castel di Sangro, l’Associazione Pescasportiva Sangro e la sezione di Castel di Sangro dell’ArcheoClub d’Italia.
La S.I.M. Fly Festival gode di fama internazionale e ogni anno attira molti visitatori e sportivi; organizzato dall’Associazione Scuola italiana di Pesca a Mosca (S.I.M); qui si trovano pescatori abituali, apprendisti pescatori e curiosi, è un evento molto suggestivo e accattivante, permette di confrontarsi e condividere la loro attività preferita nel pieno rispetto della natura, adottando il metodo Catch & Release (no kill), il pesce viene rilasciato, non ferito, perché l’amo è privo di ardiglione. Sono già 25 anni che si fa questo festival e sempre c’è un’affluenza maggiore di partecipanti.
Anche quest’anno l’evento si terrà puntuakmente nel mese di giugno.
Auguriamo a tutti gli sportivi appassionati buona pesca … con la mosca no kill.