Ap – Evento Lettterrio
Al Museo Universitario D’Annunzio, Presentato il volume:
Lucio Camarra, L’Antica Chieti. Metropoli dei Marrucini in Italia
di Flora Amelia Suarez
CHIETI, 26 marzo 2013 – Il volume di Lucio Camarra, “L’antica Chieti. Metropoli dei Marrucini in Italia”, che raccoglie la copia dell’opera originale in lingua latina; scritta circa 360 anni fa, nel 1651, è stato presentato, nella sala conferenze del Museo Universitario G. D’Annunzio a Chieti, nella traduzione in lingua italiana. Lucio Camarra, è nato a Chieti nel 1596. E’ stato uno storico e giureconsulto italiano. Ottenuto il titolo di dottore in giurisprudenza, fu al servizio della famiglia Colonna, nei cui feudi abruzzesi fu funzionario ducale. Fu anche un erudito conoscitore di latino e greco, lessicografo e storico della sua città natale, della quale indagò il passato archeologico. Mori a Roma nel 1656 all’età di sessanta anni.
Il volume è stato tradotto in italiano dal prof. Mario Checchia, dirigente superiore per i servizi ispettivi presso il Ministero della Pubblica Istruzione. Le interpretazioni epigrafiche sono state a cura della prof.ssa Raffaella Marchesini, dottoranda Università La Sapienza di Roma. La presentazione a cura della prof.ssa Stefania Cocco, presidente dell’Associazione Culturale Semprevivo. La dottoressa Marida De Menna, dell’Università G. D’Annunzio di Chieti, ha curato il Contesto storico-culturale della Teate del seicento. Tra gli interventi quello della prof.ssa Adele Campanelli, soprintendente per i beni archeologici di Salerno, Avellino, Benevento e Caserta. La pubblicazione di questo libro è in gran parte dovuta alla tenacia, all’entusiasmo e alla passione che Teresio Cocco ha per le antichità teatine. Ha fatto da moderatore in maniera egregia Aurelio Bigi, consigliere dell’Associazione Culturale Semprevivo.