Il Patentino del Frigorista
La CNA: Troppo stringenti i tempi per mettersi in regola e soprattutto troppi appesantimenti burocratici ed economici per le imprese .
Nutrita e attenta partecipazione all’incontro promosso l’altra sera dalla CNA di Teramo con le Imprese del settore Impianti per affrontare la nuova normativa emanata dalla Comunità Europea, meglio nota come “Il patentino del Frigorista”.
L’obiettivo (lodevole) di prevenire e di ridurre al minimo le emissioni di gas fluororati ad effetto serra, come gli idrocarburi, i per fluorocarburi e l’esafluoruro di zolfo, è uno degli impegni assunti dall’Unione europea e dagli stati membri, nell’ambito della convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici del protocollo di Kyoto.
Per contribuire ad adempiere a questi obblighi, l’Unione Europea ha emanato nel 2006 il regolamento 842 e successivamente un’altra serie di regolamenti specifici di esecuzione, le cui modalità di attuazione nel nostro paese sono disciplinate dal decreto del Presidente della repubblica del 27 gennaio 2012 n.43, meglio conosciuto come il “PATENTINO del FRIGORISTA”.
Detta normativa impone che entro il 12 Aprile 2013 tutti i Frigoristi devono iscriversi al Registro Nazionale Gas Florurati Effetto Serra, gestito localmente dalle Camere di Commercio.
Infatti, con l’entrata in vigore del predetto D.P.R 43/2012 e dei regolamenti collegati, tutte le imprese e propri dipendenti, che eseguono interventi tecnici su impianti frigoriferi, condizionatori, pompe di calore, estintori, antincendio nonché commutatori ad alta tensione ed altri apparecchi contenenti gas fluorurati ad effetto serra, oltre all’iscrizione telematica al Registro Nazionale Gas Florurati, hanno l’obbligo di possedere una specifica certificazione (comunemente indicata come ”Patentino del Frigorista”) che verrà rilasciata, dopo il superamento di un esame teorico e pratico, da Organismi di Certificazione accreditati.
La Cna di Teramo nel corso dell’incontro ha informato le imprese presenti ed ha predisposto un percorso di formazione ed informazione teorico-pratico in grado di offrire un supporto completo a tutti gli operatori assoggettati agli obblighi del D.P.R. 43/2012 e consentire loro il superamento dell’esame previsto; inoltre assistere le imprese negli adempimenti finalizzati alla certificazione, al reperimento di eventuali fonti di finanziamento, supporto nelle procedure d’iscrizione al Registro Nazionale.
Come CNA vista la complessità, i tempi ristretti, il forte ritardo con cui è stata emanata la normativa, le sanzioni pesanti previste per chi non si mette in regola e in considerazione dell’alto numero di imprese interessate (a Teramo oltre 1.000) abbiamo informato i presenti, che la nostra Direzione Nazionale ha chiesto al ministero di promuovere modifiche legislative al decreto e che i termini di iscrizione nel registro dei GAS FLUORURATI SERRA sia portato da 60gg a 180gg e che la durata dei certificati provvisori sia portata da 6 mesi a 12 mesi al fine di consentire alle numerose imprese di potersi qualificare.
Teramo li 26-3-2013