In tutti gli uffici comunali aperti al pubblico mancano cartelli che
permettano la precedenza nelle file a disabili e donne incinte, se
vivessimo in una società in cui dominasse il buon senso, forse non ci
sarebbe bisogno di affiggere cartelli che tutelino norme che orbitano
intorno alla sfera della buona educazione, purtroppo molti italiani per
rispettare certi principi morali hanno bisogno di regole scritte e chiare,
tutto questo non è che parte di un retaggio culturale millenario minato
dalla mancanza assoluta di educazione civica.
Mi compiaccio dunque del fatto che, in seguito ad una mia interrogazione
in merito all’argomento, posta all’Assessora Marchese, si sia
pensato di prendere provvedimenti in merito, ora bisognerà tuttavia agire
celermente, per tutelare quei diritti che per troppo tempo non sono stati
rispettati a causa della maleducazione.
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