GAS FLUORURATI – Da lunedi 15 Aprile migliaia di impiantisti e autoriparatori ‘fuorilegge’ o senza lavoro: impossibile l’iscrizione al Registro gas serra
Da Lunedi, 15 aprile, migliaia di installatori di impianti e autoriparatori Teramani rischiano di trovarsi senza lavoro oppure di dover operare fuori legge.
E’ la conseguenza – denunciata da Cna,- della norma (il Dpr 43/2012) che impone a tutti gli operatori che installano apparecchiature contenenti gas serra (pompe di calore, gruppi frigoriferi, condizionatori d’aria, lavatrici industriali, climatizzatori in abitazioni e su auto) di iscriversi al Registro nazionale dei gas fluorurati per ottenere il certificato che li abilita ad operare.
Un obbligo che carica gli imprenditori di nuovi costi ed adempimenti burocratici ma, soprattutto, che è impossibile rispettare nei 60 giorni consentiti dalla legge. Il termine ultimo per iscriversi è oggi, 12 aprile, ma due mesi di tempo sono troppo pochi per consentire al sistema delle Camere di Commercio, che gestisce la registrazione e il rilascio dei certificati, di smaltire l’enorme mole di richieste di iscrizione. Molti operatori, quindi, non riusciranno neanche a presentare la propria istanza d’iscrizione.
E così, da lunedi 15 Aprile le centinaia di imprese del settore impiantisti e autoriparatori della nostra provincia che non sono riusciti ad iscriversi e ad ottenere la certificazione che li autorizza ad operare non potranno più lavorare e, se lo faranno, rischiano pesanti sanzioni che partono da 10.000 euro.
“Una situazione assurda – sottolinea la Cna di Teramo, – che blocca il mercato dell’installazione impianti e dell’autoriparazione e colpisce imprese e consumatori. Ed è tanto più grave nell’attuale momento di crisi economica che ha investito gli artigiani e le piccole imprese”.
Come CNA di Teramo ci stiamo adoperando per dare risposte alle centinaia di imprese che si stanno rivolgendo ai nostri uffici, ma i tempi troppo stretti stanno creando seri problemi.
La CNA Nazionale insieme alle altre Confederazioni dell’artigianato e delle Pmi hanno sollecitato un intervento immediato del Governo, e in particolare del Ministro dell’Ambiente, per prorogare il termine del 12 aprile e permettere così a tutti gli imprenditori di completare l’iscrizione al Registro dei gas serra e ottenere il via libera ad operare.
Teramo 12 Aprile 2013