Giulianova

GIULIANOVA. DIFESA DI “UNICA BEACH” – IL SINDACO SALVI LA SPIAGGIA FIORE ALL’OCCHIELLO D’ABRUZZO

GIULIANOVA (TE)

DIFESA DI “UNICA BEACH” – IL SINDACO SALVI LA SPIAGGIA FIORE ALL’OCCHIELLO D’ABRUZZO

CAPORALE: “MASTROMAURO, SOLO CHI OSA PUO’ VINCERE!”

L’Ordinanza balneare regionale abruzzese consente alle amministrazioni comunali e agli stabilimenti, di individuare aree nelle spiagge da destinare alle famiglie che portano in vacanza anche i propri animali. Il Comune di Giulianova (Teramo) nel 2012 ha individuato sul Lungomare Rodi l’area denominata “Unica beach”. Un’iniziativa che ha dato la possibilità di rilanciare il turismo locale ospitando quotidianamente circa 50 famiglie con a loro seguito il loro amico a 4 zampe. Un’esperienza positiva grazie al lavoro svolto con estrema attenzione dallo staff di Unica Beach e dalla Dott.ssa Giusy Branella, medico veterinario.  www.waltercaporale.itwww.animalisti.itwww.gattoconglistivali.it

Per quest’anno, il Comune di Giulianova, propone di spostare il servizio l’Unica Beach sulla spiaggia Nord.

Walter Caporale, Presidente Associazione “Animalisti Italiani Onlus” e Capogruppo dei VERDI al Consiglio regionale abruzzese:

“Un anno fa ho espresso solidarietà al sindaco Mastromauro attaccato da una ristretta minoranza di cittadini e di consiglieri comunali che hanno ostacolato l’apertura della spiaggia dedicata alle famiglie con animali. Infatti, la spiaggia ha avuto un enorme successo, ha dato nuove opportunità di lavoro e ha attirato la presenza di nuovi vacanzieri.

A distanza di un anno giunge la proposta indecente del Comune di spostare il servizio presso la spiaggia di Giulianova Nord: luogo non balneabile, insalubre, malsano e pericoloso per la salute delle famiglie con gli animali e per animali stessi. Chi ha deciso di buttare gli animali in un tale luogo?

Secondo il Rapporto Italia 2013, dell’Eurispes, il 50% delle famiglie italiane ha scelto di adottare un animale, un terzo vive con due o più animali, prevedere di accogliere le famiglie di turisti con gli animali è un metodo per scongiurare l’abbandono degli animali e quindi l’aumento del randagismo.

A distanza di un anno mi trovo a scrivere al Sindaco Matromauro per chiedere di rinnovare la concessione all’Unica Beach, nello stesso luogo del 2012, prevedendo un’area anche più ampia, tale da garantire a più famiglie di godersi le vacanze con i propri animali. Non bisogna dare retta a quella ristretta minoranza di gente che vorrebbe relegare gli animali e le loro famiglie in un luogo rischioso per la salute di tutti. Mastromauro può farlo ora. Solo chi osa può vincere”.

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Roma, 2 aprile 2013

c.a. del Sindaco

Francesco Mastromauro

Comune di Giulianova

Fax – 085 80 21 268

Oggetto: URGENTE – SPIAGGIA UNICA BEACH

Caro Francesco,

ho appreso che per quest’anno c’è l’intenzione del Comune di Giulianova di spostare la spiaggia dedicata alle famiglie con gli animali nella spiaggia nord: un’area insalubre, non balneabile, malsana e pericolosa. Un’area dunque non idonea ad accogliere le famiglie con bambini e animali a seguito.

Ti scrivo, dunque, per chiederti di concedere l’autorizzazione all’Unica Beach nella stessa area dello scorso anno, prevedendo anche un po’ più di spazio, visto l’enorme successo e considerato che le famiglie che vivono con gli animali aumentano di anno in anno. Il Rapporto Italia 2013, dell’Eurispes, il 50% delle famiglie italiane ha scelto di adottare un animale, un terzo vive con due o più animali e, quindi, prevedere di accogliere le famiglie di turisti con gli animali è un metodo per scongiurare l’abbandono degli animali e quindi l’aumento del randagismo.

La Tua scelta di istituire questa spiaggia è stata coraggiosa e ripagata dalla presenza quotidiana di oltre 50 famiglie con i cani. Visto il tuo acume, ti scrivo per chiederti di non dare seguito a quella minoranza di cittadini e di consiglieri che già lo scorso anno ha cercato di boicottare questo fantastico progetto.

Ti chiedo di emettere un’ordinanza urgente di rinnovo della Concessione nello stesso luogo dello scorso anno o in un luogo più grande, concordato con la dottoressa Branella. Non buttare cani e famiglie in un’area insalubre, malsana, pericolosa e addirittura non balneabile. Solo chi osa può vincere.

Un caro saluto e auguri di Buon lavoro,

Walter Caporale

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