Teramo e Provincia

Teramo. Il 9 maggio, al Senato, la celebrazione del “Giorno della Memoria dedicato alle vittime del terrorismo”. Tra gli insigniti anche due teramani.

Il 9 maggio, al Senato, la celebrazione del “Giorno della Memoria dedicato alle vittime del terrorismo”. Tra gli insigniti anche due teramani.

Si svolgerà domani, nell’aula del Senato della Repubblica, alla presenza del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, la cerimonia celebrativa del “Giorno della Memoria dedicato alle vittime del terrorismo”, nel corso della quale, come negli anni scorsi, saranno consegnate le onorificenze ai cittadini italiani – siano essi civili o esponenti delle FF.OO., della Magistratura e di altri organi della Stato – deceduti o feriti in conseguenza di atti eversivi.

Quest’anno, l’onorificenza di “vittima del terrorismo” con consegna di medaglia ricordo in oro, è stata conferita con decreto del Presidente della Repubblica su proposta del Ministro dell’Interno, anche a due teramani:

–       in “memoria” di Settimio Passamonti, (Roseto degli Abruzzi 27.1.1954 – Roma 21.4.1977) allievo sottufficiale di Pubblica Sicurezza presso la Scuola Allievi Sottufficiali di Nettuno, ucciso  a Roma, a soli 23 anni, mentre prestava servizio di ordine pubblico.

L’episodio risale al pomeriggio del 21 aprile 1977. Nel corso di una manifestazione studentesca, in zona San Lorenzo (vicino alla città universitaria) un gruppo di manifestanti appartenenti all’area dell’Autonomia, reagirono con bottiglie molotov ed armi da fuoco contro le Forze dell’Ordine. Settimio Passamonti, raggiunto da due colpi, cadde ucciso, mentre tre agenti della P.S., un carabiniere ed una giornalista rimasero feriti. La cronaca ha descritto lo scontro come uno dei più violenti degli “anni di piombo”, sia per il numero dei colpiti, sia per il volume di fuoco.

A ricevere l’onorificenza saranno i fratelli Giuseppe e Luigi Passamonti.

–       a Enzo Baldini di Sant’Omero, Assistente Capo della Polizia di Stato in pensione, in forza presso la Polizia Stradale di Teramo/Distaccamento di Giulianova, ferito, con invalidità permanente, nel conflitto a fuoco con l’ex terrorista Valerio Viccei e Antonio Maletesta.

Il 18 aprile 2000, nel corso di un ordinario servizio di pattugliamento lungo la S.P. n. 1 in territorio di Sant’Egidio alla Vibrata (TE), L’A.C. Baldini è rimasto coinvolto con altro operatore in un violento conflitto a fuoco con due malavitosi, intercettati nell’atto preparatorio di una rapina a mano armata o di un rapimento. Il medesimo, nonostante ferito gravemente all’addome, colpiva mortalmente il criminale, successivamente identificato in Valerio VICCEI, 45 anni, pluripregiudicato, rapinatore ed ex terrorista nero legato ai NAR, i Nuclei armati rivoluzionari di Giusva Fioravanti e Francesca Mambro, noto in ambiente internazionale per aver partecipato, il 12 luglio 1987, alla maxi rapina della Banca Knightsbridge di Londra. Ferito il secondo malavitoso, identificato nel collaboratore di giustizia Antonio MALETESTA, ex esponente della Sacra Corona Unita di Lecce.

Partiranno insieme alla volta di Roma i familiari di Settimio Passamonti ed Enzo Baldini, esemplare testimonianza del contributo teramano per la tutela della legalità e dell’ordine democratico.

Teramo, 8 maggio 2013

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