Programma 26 luglio
Performance di Pinuccio Sciola “Le pietre che sussurrano all’uomo”
Nel giardino di Palazzo Saliceti (dove è allestista la mostra dedicata a Guido Montauti) domani sera le “pietre”, tema centrale della manifestazione artistica, riusciranno ad esprimere tutta la loro sonorità grazie alla performance di Pinuccio Sciola, artista sardo che si è conquistato un posto di primo pianosulla scena artistica internazionale.
Pinuccio Sciola, la pietra “la suona”: mentre lavora. Dalle sue pietre, come se fossero un arpa “esce una melodia cristallina che trasferisce grandi emozioni quasi richiamando lo scorrere dell’acqua, quella pura che scende dal nevaio, quella che gocciola, quella che salta e gorgoglia nei torrenti”. Nel 1996 la sua ricerca personale sulle pietre e la loro natura intrinseca, e le tecniche di incisione sperimentate lo portano verso una musicalità della pietra.
Le pietre sonore sono sculture simili a grandi menhir (principalmente calcari o basalti) che risuonano una volta lucidate con le mani o con piccole rocce. Le proprietà sonore delle sculture sono realizzate applicando le incisioni parallele sulla roccia. Queste sculture sono capaci di generare dei suoni molto strutturati, con differenti qualità secondo la densità della pietra e l’incisione, suoni che ricordano il vetro o il metallo, strumenti di legno e perfino voce umana (vedi ALLEGATO)
Bellante 25 luglio 2013