Teramo e Provincia

Corropoli. Domenica 28 luglio 2013 si è svolta a Corropoli (TE) la tradizione manifestazione del Palio delle Botti

con la Rievocazione Storica della Pentecoste Celestiniana e le gare del Palio. La XXXI edizione del Palio è stata vinta dalla Contrada Colle Mejulano che porta a 12 i suoi successi nell’albo d’oro della manifestazione. La squadra composta da Lorenzo Pantoli, Corrado Ricci, Luca Pelacà, Mattia Pelacà e allenata da Leonardo Pantoli, ha realizzato il nuovo record del percorso facendo correre una botte del peso di 60kg per i 900m del tracciato cittadino in 3’00’’54. La contrada Colle Mejulano, gestita dall’omonima Associazione Mejulanum, raccoglie nella presente edizione della manifestazione altri lusinghieri risultati, con la vittoria del Palio anche nella categoria 12-16 anni, il terzo posto nella categoria minipalio 8-11 anni e il secondo posto nella gara di ginkana con la botte riservata ai bambini al di sotto degli 8 anni. Queste le parole del Presidente dell’Associazione Mejulanum, l’Ing. Leonardo Pantoli: “A nome dell’Associazione Mejulanum ringrazio l’Amministrazione Comunale di Corropoli e l’Associazione Palio delle Botti, organizzatori della manifestazione, per il nuovo successo che la ricorrenza del Palio delle Botti ha avuto tra i numerosi eventi estivi programmati nel territorio locale. Non posso esimermi inoltre dal fare un plauso a tutte le persone, numerosissime, che sono state vicine alla nostra Associazione e che hanno consentito la nuova affermazione della Contrada Colle Mejulano. Contrada che ha partecipato al Palio con circa 80 rappresentanti, di cui 30 figuranti per il corteo storico che hanno sfilato con abiti realizzati in gran parte dalla stessa Associazione Mejulanum, 40 ragazzi che complessivamente hanno preso parte alle gare del Palio suddivisi tra le varie categorie e 10 contradaioli che hanno partecipato ai giochi popolari. Un’affluenza record dunque ed una partecipazione in costante crescita negli ultimi
anni sono frutto del buon lavoro della nostra Associazione e della serenità con cui tutti collaborano alle nostre iniziative come viatico per la crescita dei più giovani. In quest’ottica, il
risultato sportivo è solo il giusto riconoscimento per il loro impegno e gratifica la loro dedizione.”
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