Ha ritirato il premio l’attrice Sara Serraiocco. Oltre 4mila presenze al Festival nella nuova “location” di piazza della Repubblica
Si aggiudica la 18esima edizione della Rassegna “Roseto Opera Prima” il film di Luigi Lo Cascio, “La città ideale”.
La giuria del Festival, presieduta da Carlo Di Stanislao, presidente dell’Istituto cinematografico dell’Aquila “La Lanterna Magica”, ha assegnato la rosa d’oro all’esordio alla regia di Lo Cascio, storia di un architetto palermitano che lascia la sua terra per vivere nella “città ideale”, Siena, con la seguente motivazione: “Intelligente riflessione sul costume italiano ricca di suggestioni artistiche e letterarie”.
Alla premiazione della pellicola con la consegna della tradizionale rosa d’oro ieri sera sul palco allestito in piazza della Repubblica, è seguita la proiezione del film “Il Postino” con Massimo Troisi.
Il premio, su delega di Lo Cascio, è stato ritirato dall’attrice Sara Serraiocco, protagonista femminile dell’ultima pellicola in concorso della Rassegna, il film “Salvo” di Fabio Grassadonia e Antonio Piazza, nel quale interpreta con grande maestria la parte della non vedente. Alla giovane esordiente pescarese, già intervenuta a Roseto nella serata di venerdì scorso, in occasione della proiezione del film “Salvo”, è stata consegnata una rosa d’argento da parte dell’Amministrazione comunale, in segno di augurio per la sua carriera, oltre alla targa di riconoscimento assegnata a tutti i film in concorso.
Lo Cascio, uno dei più premiati interpreti del cinema italiano contemporaneo, raggiunto telefonicamente, ha portato il suo saluto al Festival, ringraziando per la calorosa accoglienza riservata dalla giuria e dal pubblico al suo debutto dietro la macchina da presa. “Verrò nella vostra città – ha detto il regista premiato – ma non solo per la premiazione: voglio vedere il vostro mare e conoscervi”.
La novità di “Opera Prima” in piazza ha richiamato un grande pubblico: alle 460 sedie inizialmente sistemate nella piazza antistante il Municipio è stato necessario aggiungerne altre 100; più le panchine presenti, tutte occupate.
“Un grande successo – dichiara il sindaco, Enio Pavone – che ha portato a una media di circa 600 partecipanti a serata, arrivando a totalizzare, nelle sette serate di svolgimento della rassegna, oltre 4mila presenze. I dati confermano la validità della scelta di innovare il Festival, di cui va dato merito all’impegno e all’intuizione dell’assessore al ramo, Maristella Urbini, anche per l’ideazione di una sezione che ha consentito di promuovere le attività delle associazioni culturali e degli autori locali”.
“Un ringraziamento particolare- aggiunge l’assessore alla Cultura, Maristella Urbini – al direttore artistico della rassegna, Tonino Valerii, per la straordinaria competenza e per la sapiente scelta delle pellicole in concorso, a tutti i giurati, che hanno dato prova di grande competenza cinematografica, a quanti hanno supportato, a partire dal sindaco e dagli altri colleghi dell’amministrazione, la scelta di sperimentare e cambiare la location della manifestazione, a tutte le associazioni e gli autori che hanno contribuito ad animare la sezione “Prima di Opera Prima”, creando così un evento nell’evento”.
“Siamo particolarmente soddisfatti – prosegue Urbini – di aver dato vita a questo format di salotto letterario che precede la rassegna. Un’idea che vogliamo implementare nell’edizione del prossimo anno, pensando, ad esempio, anche ad un dopo festival e mettendoci da subito al lavoro per completare quello che è solo l’avvio di un grande progetto di valorizzazione e di rinnovo della prestigiosa rassegna cinematografica”.
Roseto, 21/07/13
