Teramo. CASO SHALABAYEVA , TUTTI COLPEVOLI NESSUNO ESCLUSO.

Dedalo
Associazione Culturale Nazionale
Teramo
Teramo 18 Luglio 2013
OGGETTO: CASO SHALABAYEVA , TUTTI COLPEVOLI NESSUNO ESCLUSO.
Nel caso Shalabayeva tutti: politici, cittadini, Istituzioni,Vaticano sono colpevoli.
Ogni cittadino della nostra Repubblica,a vario titolo, avrebbe potuto, agli albori di questa vicenda
spiacevolissima, trovare la forza di un fiato, per emettere anche solo poche parole di opposizione a
quanto stava accadendo e ad un chiaro ed evidente trattamento non corretto su minore.
All’oggi è” il tutti contro uno” nei confronti di Alfano ma un punto di domanda sovviene
automatico:
il Presidente Boldrini, fino ad un anno fa portavoce dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite
per i rifugiati;
Emma Bonino titolare della Farnesina, già delegata per l’Italia all’Onu;
Beppe Grillo;
Sua Santità Papa Francesco,Capo della Chiesa Cattolica che notoriamente nei secoli ha dato diritto
di asilo ai perseguitati;
dal 29 al 31 maggio 2013 considerando che il caso Shalabayeva era di dominio pubblico e su tutti i
giornali
COSA HANNO FATTO?
Dunque tutti colpevoli, nessuno escluso per aver violato in toto la Carta dei Diritti Umani e per aver
rispedito una bambina di soli 6 anni in un paese ostile alla propria famiglia.
Tra le righe del caso Shalabayeva sembrerebbe leggersi a caratteri cubitali che in fondo”facendo
finta di nulla, il lavoro sporco è stato fatto, così divincolando l’Italia da un possibile e presumibile
incidente diplomatico”.
Ora le Istituzioni provvedano celermente, senza troppe chiacchiere, al ritorno della Signora
Shalabayeva e della sua bambina in territorio italiano così come tutti gli Italiani vogliono perchè,
che che se ne dica il popolo Italiano è ospitale e benevolo oltre che dignitoso e non merita certo di
essere sporcato da politicanti incompetenti.
Crediamo che finalmente sia venuta a galla la piaga dell’ignavia italiana che ogni giorno su tutto il
territorio nazionale miete vittime di ogni genere, passando dalla malasanità a trattamenti non
corretti su immigrati,bambini,malati, carcerati.
Cordiali saluti Delia Villani Presidente Pro-tempore Dedalo