Musica, teatro, arte e provocazione: Andria diventa, dal 24 agosto al 1 settembre, capitale internazionale della cultura. 33 gli spettacoli previsti, di cui 8 debutti nazionali e 6 coproduzioni
Da Castel del Monte ai castelli di Barletta e Trani, la cultura si espande oltre i confini cittadini, nei grandi luoghi della storia e dell’architettura
II Festival Internazionale di Andria Castel dei Mondi si appresta a mettere in scena la sua diciassettesima edizione, che si svolgerà da oggi 24 agosto a domenica 1° settembre, all’interno di un progetto più ampio, in grado di rispondere alle migliori esigenze di programmazione e continuità che in questi anni lo hanno accompagnato. Il Festival si basa sulla convinzione che le attività dello spettacolo contribuiscano in maniera determinante alla creazione di una identità culturale, stabilizzino una crescita dell’individuo e stimolino e sviluppino una profonda e duratura coesione sociale. Questo rappresenta per l’intero Mezzogiorno un appuntamento, ormai consolidato, unico nel suo genere, anche perché nella sua attività progettuale non rimane chiuso, ma si nutre del dialogo con le altre realtà locali e di eccellenza, di produzione e di distribuzione.
Anche la XVII edizione vede il coordinamento artistico suddiviso in tre sezioni (internazionale e speciale a cura di Riccardo Carbutti, drammaturgia contemporanea di Antonella Papeo e sezione off di Mario De Vivo) e l’Amministrazione Comunale che si fa carico diretto della costruzione del Festival attraverso l’Ufficio Festival.
Tra le novità del Festival c’è l’espansione territoriale con la presenza di spettacoli sia nel Castello di Barletta che in quello di Trani, creando così, tra i simboli di questo territorio, un ponte ideale con il Castel del Monte. Gli spettacoli e gli eventi avranno come scenario privilegiato le piazze e gli edifici di proprietà pubblica e di sicuro valore storico-architettonico: il Castel del Monte, il Chiostro di San Francesco, la chiesa di Mater Gratiae, la Biblioteca di Sant’Agostino, Piazza Duomo, l’Officina San Domenico ed il Seminario Vescovile. Quest’anno il Festival propone 33 spettacoli, di cui 8 debutti nazionali e 6 co-produzioni. Il Festival farà tappa al Castello Svevo di Barletta i giorni 29 e 30 agosto con “Forecasting” della compagnia francese Stratagème ed al Castello Svevo di Trani il giorno 30 agosto con “Thanks for vaselina” della Compagnia Carrozzeria Orfeo, spettacolo coprodotto con La Fondazione Pondera Teatro.
Tra gli eventi di punta Losers, coproduzione Tony Clifton Circus, A.H. di Antonio Latella, Nos Solitudes della Compagnia Julie Nioche. Inoltre debutti musicali assoluti nazionali con Amy Lives ed Anthony Strong.
“Il Festival Castel dei Mondi – ha affermato l’assessore regionale alla cultura, Silvia Godelli – è il più importante evento teatrale dell’estate pugliese. Anche quest’anno si conferma come una manifestazione dallo spirito internazionale, sempre pronta ad innovarsi grazie anche ad una convergenza tra istituzioni volta a rendere il Festival sempre più legato ad un territorio in espansione”.
“Investire nella cultura – ha dichiarato il presidente della Provincia di Barletta–Andria–Trani, Francesco Ventola – significa incentivare il turismo del nostro territorio, svilupparne l’economia ed esaltarne le peculiarità, regalando alla comunità momenti di grande arricchimento”.
Il primo appuntamento è sabato 24 agosto con gli spettacoli teatrali “In fondo agli occhi, a cura della Compagnia Berardi-Casolari con il sostegno di Teatro Stabile di Calabria, “A ciascuno il suo”, produzione Laros di Gino Caudai, con Sebastiano Somma e Daniela Poggi, e “Losers – dente per dente”, di Tony Clifton Circus, al suo debutto nazionale. E poi gli “Djaguaros”, con Giorgio Tirabassi, Paolo Sassanelli, Luciano Scarpa, Luca Giacomelli, Alessandro Golini, e “The great spavaldos”, di Silvia Mercuriali e Simon Wilkinson.
Tra gli altri debutti nazionali, lo spettacolo teatrale “Ce ne andiamo per non darvi altre preoccupazioni”, previsto per domenica 25 agosto, “City park – storie da parco”, scritto da Luca de Bei con la regia di Juan Diego Puerta Lopez, e “Bohèmel” di Gabriele Paolocà, entrambi in data 27 agosto. E poi “Thanks for vaselina”, il 29 e 30 agosto, “Noosfera Museum”, e “Il guaritore”, entrambi per la serata finale della kermesse.
Per informazioni ed aggiornamenti sul programma, www.casteldeimondi.it