Il Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga promuove ed invita
all’incontro:
“CULTURA E AMBIENTE:
LE IDENTITÀ NAZIONALI COME FATTORI DI SVILUPPO”
nell’ambito del quale sarà presentato il volume:
“Per l’Italia, un’idea nazionale, un’idea liberale”
di Arturo Diaconale
a Giulianova, venerdì 23 agosto, ore 19, Terrazza del Centro Congressi
Kursaal
Assergi (14/08/2013) – Venerdì 23 agosto, alle ore 19, sulla terrazza del
Centro Congressi Kursaal, il Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della
Laga, con il patrocinio del Comune di Giulianova, promuove l’incontro dal
titolo “Cultura e ambiente: le identità nazionali come fattori di sviluppo”.
La riflessione proposta ruota intorno alla presentazione del volume “Per
l’Italia,
un’idea nazionale, un’idea liberale” di Arturo Diaconale, Presidente
dell’Ente
Parco, pubblicato dalla casa editrice Rubettino.
Oltre all’autore, parteciperanno all’incontro l’On. Paolo Tancredi, Luciano
D’Alfonso e il Direttore dell’Ente Parco, Marcello Maranella, in qualità
di
moderatore.
Il libro ripercorre in maniera critica i momenti salienti della storia
dello
Stato unitario, dal Risorgimento ad oggi, prendendo spunto da tali fasi
storiche e dai personaggi che ne sono stati protagonisti per avanzare la
tesi che la strada per uscire dalla crisi economica e tornare a essere
competitivi sul mercato globale deve necessariamente passare attraverso il
recupero della piena sovranità nazionale e la fine del progressivo
indebolimento dell’identità italiana. «Senza una forte idea nazionale
che
consenta il recupero della sovranità e dell’identità – scrive l’autore
– non
si può essere presenti sulla scena politica ed economica globale. Non è
possibile partecipare a pieno titolo alla realizzazione dell’unità
politica
europea. Non si riesce ad assicurare una tutela efficace della grande
risorsa italiana rappresentata dal suo patrimonio ambientale, artistico e
storico. E, soprattutto, non si riesce a trovare la strada capace di
portare, attraverso lo smantellamento dello Stato burocratico-assistenziale
costruito in decenni di dirigismo statalista, fuori dalla grande crisi
economica»
