Continuano ad essere molto intensi i giorni di ferragosto per gli uomini della Guardia Costiera di Giulianova che, oltre ad essere sempre pronti ad intervenire in caso di incidenti e segnalazioni di pericolo che si verificano in mare, come è avvenuto nell’ultimo fine settimana con l’esecuzione di ben 11 uscite per soccorso, hanno intensificato i controlli sia a mare che a terra, elevando in alcuni casi anche sanzioni a chi non si attiene alle norme di disciplina della Sicurezza Balneare.
In particolare, le ultime variazioni delle condizioni meteo-marine, con l’intensificazione del vento, ha portato al salvataggio di alcune unità a vela scuffiate sia a Tortoreto che a Martinsicuro, nonché alla situazione di estremo pericolo verificatasi sul litorale di Scerne di Pineto, quando una persona, sbalzata fuori dal proprio catamarano a vela, è stata recuperata senza danni alla propria salute solo un’ora e mezza dopo l’avvio delle ricerche condotte dalla Motovedetta CP 884 SAR e coordinate dalla Sala operativa dell’Ufficio Circondariale Marittimo, sotto la direzione del Comandante Sandro Pezzuto, che ha impiegato, per l’occasione, anche i battelli pneumatici della Croce Rossa Italiana e della Società Nazionale di Salvamento.
Inoltre, nel corso di attività di Polizia marittima, effettuata lungo il litorale provinciale, si è proceduto a sequestrate ben 50 kg. di cozze a Silvi, con l’elevazione di un verbale amministrativo di 1000 euro, ed a sanzionare una unità da diporto per dotazioni di sicurezza scadute e revisione della zattera di salvataggio scaduta.
Da registrare, comunque, l’avvenuto rilascio di ulteriori 8 “bollini blu”, concessi a tutte quelle unità da diporto che sono in regola con i documenti e le dotazioni di sicurezza a bordo, ed il successo che ha riscosso la manifestazione “Papà ti salvo io”, svoltasi giorni addietro presso uno stabilimento balneare di Giulianova, organizzata dalla Società Nazionale di Salvamento e dalla UISP, aventi come finalità quella di divulgare alle giovani generazioni le basilari nozioni in materia di sicurezza balneare.
L’Ufficio Circondariale Marittimo di Giulianova ricorda il numero 1530 per l’emergenza in mare ed il sito istituzionalewww.guardiacostiera.it per ogni utile informazione sulla costa ed in mare.
Giulianova, lì 12 agosto 2013