I Carabinieri della Stazione di Roseto degli Abruzzi nella serata di ieri 26 agosto 2013 hanno arrestato in flagranza di reato con l’accusa di rapina impropria, ricettazione, oltraggio, violenza e resistenza a pubblico ufficiale nonché danneggiamento aggravato,F.C., 36enne di Roseto, già noto per fatti di giustizia.
Il predetto, alle ore 19.30 circa asportava alcune bottiglie di liquore [per un valore di cento euro] in un negozio di alimentari del centro di Roseto, venendo sorpreso dal titolare dell’esercizio. Nella circostanza, il Costantini allo scopo di guadagnare la fuga e garantirsi quindi l’impunità, strattonava e spintonava il gestore riuscendo a dileguarsi per le vie circostanti. La vittima ha subito dato l’allarme ai Carabinieri della locale Stazione, ai quali ha fornito una descrizione dettagliata delle caratteristiche somatiche del malvivente. Dopo poco tempo i Carabinieri hanno intercettato e bloccato il Costantini senza la refurtiva, il quale è stato trovato in possesso di uno scooter risultato provento di furto perpetrato a Pescara. Condotto in Caserma, l’arrestato è andato letteralmente in escandescenza, infatti, dopo aver danneggiato un tavolino, quadri e suppellettili della Caserma ha aggredito i Carabinieri presenti, che dopo una violenta colluttazione sono riusciti a bloccarlo, non senza conseguenze. Infatti due militari hanno dovuto ricorrere alle cure dei sanitari del Pronto Soccorso dell’Ospedale Civile di Giulianova che li hanno riscontrati affetti da lesioni giudicate guaribili in dieci e otto giorni. Per l’arrestato, invece, solo qualche escoriazione. Dopo le formalità di rito il Costantini è stato tradotto alla Casa Circondariale di Teramo.