INTERROGAZIONE
MANCANZA DEL 4° MEDICO DI MEDICINA PRIMARIA NELL’AMBITO TERRITORIALE PESCASSEROLI, OPI, VILLETTA BARREA, CIVITELLA ALFEDENA E BARREA IN PROVINCIA DE L’AQUILA)
I sottoscritti Maurizio Acerbo Consigliere regionale di Rifondazione Comunista e Antonio Saia Consigliere regionale del Partito dei Comunisti Italiani.
Premesso che
dal 1° marzo 2012 circa mille residenti dei comuni di Villetta Barrea, Civitella Alfedena e Barrea, nell’Alta Valle del Sangro sono senza il medico di base;
i paesi in questione sono composti, maggiormente, da persone anziane, sono ubicati tra le montagne del Parco Nazionale d’Abruzzo e distano oltre mezz’ora in auto dal vicino Ospedale di Castel di Sangro, con molte difficoltà per raggiungerlo nei mesi invernali;
Rilevato che
nel mese di febbraio 2012 è stata sottoscritta, da oltre 500 cittadini dei vari paesi, una petizione popolare indirizzata al Presidente Chiodi per la nomina di un ”sostituto temporaneo” del medico che ha svolto il servizio fino al 29.02.2012 negli ambulatori di Villetta Barrea, Civitella Alfedena e Barrea;
i cittadini dei paesi interessati, non potendo aspettare i tempi per la nuova nomina del medico, si sono costituiti in COMITATO INTERCOMUNALE PER IL DIRITTO ALLA SALUTE;
Preso atto che
la richiesta DEI CITTADINI DELL’ALTA VALLE DEL SANGRO era una e semplice deroga, da parte del Presidente della Regione, alle normative regionali con la nomina immediata del medico quale sostituto temporaneo in attesa del completamento delle procedure amministrative;
inoltre, è stata richiesta, espressamente, la nomina di un medico di medicina primaria quale sostituto provvisorio e la dichiarazione di “zona carente” per l’assistenza primaria dell’ambito territoriale di Barrea – Villetta Barrea – Civitella Alfedena – Opi e Pescasseroli;
Constatato che
il 27 marzo 2012, il Direttore Generale della ASL n. 1 Avezzano – Sulmona – L’Aquila con delibera n. 485 ha disposto di dichiarare carente per l’assistenza primaria l’ambito territoriale di Barrea – Villetta Barrea -Civitella Alfedena – Opi e Pescasseroli e di richiedere alla Regione Abruzzo la pubblicazione sul B.U.R.A. della zona carente sopra specificato;
dopo vari solleciti e vari comunicati stampa, solo il 1° giugno 2012 viene pubblicato sul BURA n. 41 “speciale sanità” l’avviso ai medici interessati per l’ambito territoriale di Villetta Barrea, Barrea, Civitella Alfedena, Opi e Pescasseroli, classificato tra le “zone carenti di assistenza primaria”;
dopo vari solleciti ed incontri con i responsabili del Distretto Sanitario di Sulmona, pubbliche assemblee e comunicati stampa, il 20 agosto 2012 con delibera n. 1379 sono state pubblicate dalla ASL le graduatorie per la nomina del 4° medico per l’assistenza primaria nell’ Ambitio Territoriale di Pescasseroli, Opi, Villetta Barrea, Civitella Alfedena e Barrea;
Considerato che
dopo oltre cinque mesi senza il 4° medico per l’assistenza primaria, tocca alla Regione Abruzzo procedere alla nomina definitiva dello stesso per l’assistenza primaria dell’Ambitio Territoriale in oggetto;
le graduatorie sono due, una per i medici in possesso di titoli di formazione specifica in medicina generale ed una per quelli in possesso di titolo equipollente;
dopo lunga procedura, dopo oltre 5 mesi dalla pubblicazione delle graduatorie, è stata nominata la dott.ssa MARIA GRAZIA SCIASCIA, quale 4° medico di base dell’Ambito Territoriale di Pescasseroli, Opi, Villetta Barrea, Civitella Alfedena e Barrea;
la Asl ha comunicato, alla Dott.ssa scelta, la nomina solo il 15 marzo 2013, dopo ben 45 giorni dalla sua nomina;
dal 15 marzo 2013, la dott.ssa nominata, ha avuto 90 giorni per accettare tale nomina;
Preso atto che
il 26 maggio 2013, dopo petizioni, assemble, comunicati stampa, lettere alla ASL ed alla Regione, in una pubblica assemblea molto partecipata, i cittadini hanno deciso di recarsi con una consistente delegazione alla direzione Generale della ASL a L’Aquila per avere risposte dagli amministratori sanitari;
in particolare, i partecipanti all’assemblea hanno sottolineato la mancanza di sensibilità da parte delle istituzioni (ASL e Regione Abruzzo), che hanno rispettato le norme vigenti che garantiscono la categoria dei medici e non i cittadini e che non hanno dimostrato di avere a cuore il destino di una popolazione in maggior parte costituita da anziani e bambini residenti in paesi di montagna, che da 15 mesi è senza il suo medico di medicina primaria;
il 15 giugno scadeva il termine entro il quale la nominata Dott.ssa Sciascia di Monteodorisio (CH) dovrebbe prendere servizio ed aprire il suo ambulatorio a Villetta Barrea e Barrea, cosa che non è avvenuta;
Rilevato che
i cittadini di Villetta Barrea e di Barrea sono ancora senza medico e non ce la fanno più a sopportare questa situazione;
nel frattempo si sono succeduti molti incontri pubblici, con i vertici aziendali della ASL e con gli organi di informazione;
per il 24 giugno era stata convocata a Pescara la riunione del Comitato di Medicina Generale con la partecipazione della Regione e delle ASL de L’Aquila, Teramo, Chieti e Pescara e con le rappresentanze sindacali dei medici, con la proposta di scorrere le graduatorie e non dichiarare di nuovo la “zona carente”;
è stato chiesto che il medico nominato potesse dare una risposta celere di accettazione o meno della nomina e procedere subito all’apertura dell’ambulatorio medico a Villetta Barrea e Barrea;
Considerato che
il Comitato per il diritto alla salute di Villetta Barrea e Barrea ha fatto alcune proposte per migliorare l’assistenza sanitaria sul territorio, come la creazione di un “osservatorio permanente” in collaborazione con la Asl e le amministrazioni locali sul servizio sanitario pubblico nei paesiinteressati e la sperimentazione della “ricetta elettronica” per i malati cronici, per abbattere i tempi di attesa e sgravare gli ambulatori medici di presenze inutili, proposte a cui hanno prestato attenzione i dirigenti della ASL;
i cittadini hanno denunciato le disfunzioni che quotidianamente la popolazione sopporta ed i dirigenti della ASL ne hanno presa nota;
gli stessi hanno aspettato il 24 giugno con serenità e fiducia ed hanno ringraziato i dirigenti della ASL per l’impegno mantenuto e per l’attenzione avuta verso i paesi in questione;
Constatato che
il 24 giugno si è svolta a Pescara la riunione prevista del Comitato di Medicina Generale con la partecipazione della Regione e delle ASL de L’Aquila, Teramo, Chieti e Pescara e con le rappresentanze sindacali dei medici, con all’ordine del giorno la proposta di scorrere le graduatorie e non dichiarare di nuovo la “zona carente” per l’assistenza primaria nell’ambito territoriale di Barrea – Villetta Barrea – Civitella Alfedena – Opi e Pescasseroli;
LA PROPOSTA PER LO SCORRIMENTO DELLE GRADUATORIE PROPOSTA DALLA ASL DE L’AQUILA E DALLA REGIONE ABRUZZO NON E’ PASSATA PER IL VOTO CONTRARIO DELLE ASL DI TERAMO, CHIETI E PESCARA E DEI RAPPRESENTANTI DEI MEDICI;
il 28 giugno è stata inviata al Presidente Chiodi ed alla Direzione Regionale per le politiche della sanità Servizio di assistenza sanitaria di base e specialistica, una lettera in cui si invitava a procedere allo scorrimento delle graduatorie ed alla nuova nomina di un medico in graduatioria che sia disponibile da subito a prendere servizio;
in questi giorni la ASL de L’Aquila, sta attivando di nuovo la procedura di “zona carente” per il nostro oramai ex ambito territoriale, in quanto dal 10 maggio 2013, c’è il nuovo ambito territoriale di scelta, ovvero la possibilità di scelta di un medico di medicina primaria iscritto nel nuovo Ambito Territoriale denominato “area peligno-sangrina” e vista la precedente procedura, si dovrà attendere un altro anno, settembre – ottobre 2014;
INTERROGANO
Il Presidente della Giunta Regionale commissario ad acta per sapere:
- se è a conoscenza delle cose enunciate in premessa;
- quali provvedimenti intende adottare.
Il consigliere di Rifondazione Comunista
Maurizio Acerbo
Il consigliere dei Comunisti Italiani
Antonio Saia
L’Aquila, 25 settembre 2013