CHESSEMAGNE cosa si mangia!
Festival Regionale di Gastroturismo, alla prima edizione, svoltosi sul corso Marrucino a Chieti,più volte spostato con la data, ma alla fine, il 30-31 agosto e 1 settembre 13, si è realizzato.
La manifestazione è stata ideata dallAICS (Associazione italiana Cultura e Sport), Domenico Spezioli di Chieti.
Hanno collaborato i giornalisti dellARGA FNSI Abruzzo Lazio – Molise, specializzati in questo campo.
Il taglio del nastro , sui generis, è stato ideato da Ugo Iezzi, presidente del centro studi AICS Domenico Spezioli e vice presidente dellARGA FNSI, Abruzzo Lazio Molise.
Invece delle forbici, per arricchire meglio levento alla sua esclusività, è stato fatto con una forchetta!
Levento è stato un mix fra cultura, spettacolo, gastronomia.
I Padiglioni, una cinquantina, scelti dalla CONFARTIGIANATO, hanno esposto ed offerto:
Salumi, formaggi, pane,dolci, arrosticini, grigliate di carne e pesce, pizza, vino,miele, birra artigianale,sottolio ,
Insomma, gli ideatori, hanno voluto trasmettere ai visitatori gastronauti, un significato, per riconciliare luomo, la natura, le tradizioni e naturalmente il cibo, promuovendo la dieta mediterranea.
Il termine gastronauto è stato coniato alla metà degli anni 1990 dal giornalista Davide Paolini.
Viene usato per indicare l’indole di una persona per la ricerca e la scoperta gastronomica.
Il gastronauta abbina al cibo, il viaggio e il territorio.
Il cibo, non è solo qualcosa da mangiare, ma simbolo e promotore di un territorio.
Questo il motivo per cui i gastronauti, sono consapevoli che il cibo è Cultura.
Cè il motto che “si mangia con la testa e non con la pancia”.
Ampio spazio riservato ai libri gastronomici, illustrati dagli ideatori e moderati dal giornalista Mario DAlessandro.
Una mostra di libri del settore enogastronomico è stato allestito allinterno del palazzo de Mayo a cura dellassociazione editori abruzzesi.
E stato proposto la prima edizione del premio Venturini, noto chef abruzzese, a cura dellA.MA.C.A, Accademia dei MAccheroni alla Chitarra dAbruzzo, il cui presidente è Dante di Francescantonio.
In questa occasione si è trovato lo spazio per far riconoscere il piatto simbolo dellAbruzzo, i maccheroni alla chitarra, come prodotto agroalimentare tradizionale.
Il comitato scientifico è stato curato da Ugo Iezzi.
Il presidente dellARGA FNSI, Abruzzo Molise Lazio, Donato Fioriti, ha curato le interviste con una troupe di SKY 858 e Canale 17.
La parte musicale ha visto lavvicendamento del coro folkloristico Abruzze Nostre di Chieti, diretto dal maestro Vincenzo Papa,dellassociazione corale La Figlia di Iorio di Orsogna, diretto dal maestro Mario Tenaglia e lorchestra spettacoloAttacca lasino Band di Luciano Gentili.
Il premio Chessemagne è stato assegnato al noto disegnatore Passepartout, (Gianfranco Tartaglia), che ha curato anche lo stand, Vigne e Vignette, con gli allievi della Scuola Internazionale di Comics di Pescara, che hanno disegnato per il pubblico.
Il pubblico ha creato unottima cornice alle serate calde di fine Agosto ed ha gradito sia i dibattiti, sia gli assaggi, che la musica.
Purtroppo, il periodo di fine Agosto, non ha favorito i forestieri che sono ripartiti per le loro destinazioni. Quindi se si rifarà Chessemagne, bisogna programmare levento in unaltra data.
Resta lamaro in bocca per come è stato Insudiciato, dal grasso e lolio, la pavimentazione del Corso Marrucino,nei padiglioni dove cucinavano pesce e carne.
Con una spesa di pochi spiccioli, bisognava obbligare gli espositori a proteggere il pavimento con un telo di plastica.
Chi doveva sorvegliare?
La segatura buttata sul pavimento dopo aver smontato gli stand, non è servita a niente.
Ci vuole altro per cercare di pulire la pavimentazione,ora scivolosa e puzzolente!
Non è una bella cartolina per la città!
Luciano Pellegrini
Cell +39 340 4904001
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