“Con questo ulteriore passo avanti, – ha dichiarato Antonio Persano, presidente dell’Associazione degli Imprenditori Abruzzesi – prosegue la nostra attività volta a favorire confronti utili ad affrontare le difficoltà e le sfide del momento economico in corso”.
A rappresentare la Banca di Credito Cooperativo, il presidente, avv. Antonio Macera, il vice-presidente Gloriano Lanciotti e il direttore generale Tiberio Censoni. “Le BCC, in virtù del localismo che esprimono – ha dichiarato Antonio Macera – rappresentano una importante risorsa per le piccole e medie imprese, perché vivono nel territorio e per il territorio. Questo legame fa sì che la banca possa crescere, se cresce anche il tessuto imprenditoriale che vi esiste. Un rapporto sano, banca/impresa, non puo’ prescindere dal rispetto delle reciproche competenze, in quanto <compagni di viaggio>, sia nei momenti positivi che negativi”.
I consiglieri di AIMPA presenti, Luciano Antenucci, Lorenzo Di Franco, Ennio Firmini, Berardo Pompetti, Gianfranco Puca e Enrico Santarelli, hanno unanimemente ribadito quanto espresso in conclusione dei lavori, da Antonio Persano: “le banche di credito cooperativo, in quanto svincolate dai rigidi protocolli economici europei, possono rappresentare l’elemento determinante per gestire questa fase di <credit crunch> così pesante per le aziende – ha aggiunto il Presidente, – la conoscenza capillare del territorio favorisce un diverso approccio con persone e imprese. Ben vengano quindi attraverso questi incontri, progettualità di sviluppo di cui possano beneficiare tutti gli attori coinvolti”.
AIMPA e BCC, alla presenza di Aziende Associate quali il Gruppo D’Archivio, ESA Energie e Studio Di Carlantonio, hanno avviato un tavolo di concertazione per il raggiungimento di un accordo/convenzione a vantaggio di tutti gli Associati AIMPA.