SEL ABRUZZO
VOTARE PER LA REGIONE A NOVEMBRE, EVITARE VIOLAZIONI DELLA LEGGE E
VACANZE DI 6 MESI.
Sel Abruzzo ritiene che si debba votare a novembre per rispettare la
legge che prevede che una legislatura regionale debba durare 5 anni.
Addirittura nella Costituzione all’articolo 60 si dice che una
legislatura nazionale dura 5 anni e vi può essere una proroga soltanto
in caso di guerra, Cioè con la durata di una istituzione non si può
scherzare.
Si accampano motivi di risparmio accorpando a maggio 2014 (cioè 6 mesi
dopo la scadenza della legislatura) le elezioni regionali con quelle
amministrative ed europee, ma si dimentica di aggiungere che SEL
l’anno scorso propose di anticipare le elezioni regionali a primavera
del 2013 (cioè 6 mesi PRIMA, circostanza prevista dalla legge che
consente di anticipare, e non prorogare le elezioni) per risparmiare
alcuni milioni di euro, ma tale proposta fu sdegnosamente rifiutata.
Ora le stesse persone, lo stesso Consiglio e la stessa Giunta dicono
che si può prolungare la loro permanenza di 6 mesi, per evidenti
ragioni strumentali.
Sorvolano anche su un tema di risparmio della spesa regionale
derivante dal fatto che oggi la Regione paga gli stipendi a 45
consiglieri ed assessori regionali, mentre con le nuove elezioni se ne
avranno 31 cioè 14 stipendi in meno per 6 mesi.
Inoltre la legge dice che dopo 5 anni il Consiglio Regionale deve
limitare la sua attività ordinaria e quindi ci sarà un danno alla
economia e alla società abruzzese che avranno un consiglio tenuto in
vita con una sorta di accanimento conservativo dello status quo.
SEL rinnova la sua richiesta di votare a novembre, prima dell’inverno
per consentire la più ampia partecipazione e una piena operatività del
Consiglio e della Giunta senza vacanze di 6 mesi.
Quanto alle dimissioni nei tempi di chi vuole candidarsi e si trova in
condizioni di incompatibilità, il problema è risolvibile dando una
scadenza di 10 o 15 giorni per chi vuole dimettersi e candidarsi dalla
data di indizione delle elezioni, come si è fatto con le precedenti
elezioni regionali del novembre 2008 (poi slittate per un ricorso al
tra al 14 dicembre 2008).
La nostra è una proposta ragionevole, che fa risparmiare e che non
lede nessun principio democratico sulla durata della legislatura
regionale.
Evitiamo con una scelta limpida e condivisa possibili ricorsi e
contenziosi che sarebbero inevitabili.
Pescara settembre 2013 SINISTRA ECOLOGIA E LIBER