Alloggi ERP di Via Longo: l’intesa Comune-Sindacati
Nel pomeriggio di ieri, il Sindaco Maurizio Brucchi e i rappresentanti degli inquilini (SICET, SUNIA ed UNIAT) hanno sottoscritto il Protocollo di Intesa tra Comune e Organizzazioni Sindacali col quale si disciplinano modalità e azioni per il trasferimento degli inquilini degli alloggi ERP di Via Luigi Longo, e la contestuale gestione del progetto di housing sociale.
Va detto che il Sindaco di Teramo, ha già istituita la commissione per la gestione delle procedure di mobilità e di assegnazione temporanea e definitiva degli alloggi degli inquilini di via Longo, cui partecipano pariteticamente rappresentanti delle Organizzazioni Sindacali e Comune. A ciò si aggiunga che la Giunta, con specifiche deliberazioni, ha dettato linee guida tese a favorire le procedure per l’assegnazione degli alloggi ERP agli inquilini da trasferire proprio da Via Longo.
L’intesa sottoscritta ieri sancisce quanto segue.
- fornire tempestivamente tutte le informazioni relative all’implementazione del progetto di recupero e riqualificazione dell’area;
- perseguire il massimo incremento del numero di nuovi alloggi da assegnare con canone ERP;
- assicurare a ciascun assegnatario che abbia i requisiti, un alloggio adeguato a canone ERP nell’area urbana di Teramo;
- favorire la scelta della zona di residenza da parte dell’assegnatario;
- presentare entro il prossimo 30 novembre un Programma generale degli investimenti e della gestione del patrimonio abitativo, per farne oggetto di specifico tavolo di concertazione.
Per il Sindaco Brucchi “L’intesa è un passo fondamentale per garantire ciò che di più sta a cuore all’amministrazione comunale, e cioè la salvaguardia dei diritti degli inquilini. Ricevo quotidianamente cittadini che, soprattutto a causa della crisi economica che si abbatte con le peggiori ripercussioni proprio sulle classi deboli, mi rappresentano la difficoltà a trovare un alloggio. Spesso si tratta di situazioni drammatiche cui rispondiamo con coinvolgimento anche personale ma alle quali diamo risposte comunque vincolate dalla situazione economica e dalle disposizioni normative. La positiva sintonia con i Sindacati, apre prospettive incoraggianti per la più generale gestione del patrimonio abitativo pubblico del territorio comunale”.