BIANCONE ACCALAPPIATO QUALCUNO SI VERGOGNI.
Come si può vedere dalla foto, (dal sito emmelle.it) è stato accalappiato Biancone, il ferocissimo, violento, aggressivo cagnolone simbolo della teramanità.
Vergogna, a tutti coloro che danno sempre la colpa ai poveri animali indifesi.
Vergogna al servizio veterinario di Teramo che ancora usa il cappio per prendere i cani.
Alcune istituzioni di Teramo vengono gestite da trogloditi che non conoscono il rispetto per gli animali.
Adesso basta strumentalizzare sempre Biancone, ci sono testimoni che affermano che nessuna bambina è stata morsicata.
Alcuni testimoni dicono che Biancone stava dormendo e la bambina da sola, incustodita dal genitore, è andata a disturbare il cane.
Basta fandonie, adesso la misura è colma, il servizio di polizia veterinaria prima di accalappiare Biancone doveva acquisire anche le testimonianze difensive.
Come mai una bambina girava da sola a piazza Martiri dove passa lautobus, macchine autorizzate e camion per il carico e scarico merci?
Teramo Vivi Città presenterà un esposto, per chiedere agli assistenti sociali di verificare se la disattenzione del genitore possa essere sfociata nella mancata custodia di minore.
E finito il tempo delle bufale, se qualcuno pretende che Biancone rispetti le regole, Teramo Vivi Città pretende che anche i cittadini devono rispettare le regole.
La politica teramana si svegli, basta bambini che vanno contromano con le biciclette, basta bambini in libertà dove ci sono camion che scaricano o caricano merci, basta con genitori distratti che dopo il fattaccio piangono lacrime di coccodrillo.
Lipocrisia è diventato il malessere di una teramanità oramai finita, vergogna.
Teramo Vivi Città, Marcello Olivieri.