Esposimetro d’Oro alla Carriera a Claudio Cirillo
Autore della fotografia preferito da Scola, Nanni Loy e Dino Risi
Da operatore ha girato il film-cult “Totò, Peppino e…la malafemmina”
La Giuria della 18^ edizione del Premio Internazionale della Fotografia Cinematografica Gianni Di Venanzo ha individuato il secondo maestro della luce da premiare: l’Esposimetro d’Oro alla Carriera del 2013 va a Claudio Cirillo. Il riconoscimento sarà consegnato allo stesso Cirillo nel corso della gran cerimonia di premiazione, che si terrà al Teatro Comunale di Teramo, il prossimo 26 ottobre.
Claudio Cirillo nasce a Roma il 31 agosto 1926, “colto artigiano progressista”, lo definisce Stefano Masi, il Presidente della Giuria del Premio Di Venanzo nel suo “Dizionario mondiale dei direttori della fotografia A-K”, (2007, edizioni Le Mani), “scevro da ambizioni autoriali, ha condiviso con Ettore Scola scelte ideologiche, politiche e cinematografiche…firmando per lui la fotografia di opere memorabili come Permette? Rocco Papaleo (1971) e C’eravamo tanto amati (1974).
Cirillo inizia la sua carriera negli anni Cinquanta come assistente operatore nella troupe di Mario Montuori nel film E’ l’amor che mi rovina (1951) di Mario Soldati. Affina la propria formazione al fianco di importanti direttori della fotografia, da Arturo Gallea con cui gira Pane, amore e fantasia (1954) di Luigi Comencini, a Peppino Rotunno con cui gira Le notti bianche (1957) di Luchino Visconti. Per oltre dieci anni lavora come operatore di macchina del grande autore della fotografia Armando Nannuzzi sul set di film diretti da importanti registi quali Francesco Maselli, Alberto Lattuada, Vittorio De Sica, Antonio Pietrangeli, Luchino Visconti, Carlo Lizzani. Come operatore lavora anche con il mitico Totò, girando le scene di autentici film-cult della comicità italiana come Totò, Peppino e…la malafemmina (1956) e Totò, Peppino e i fuorilegge (1956) entrambi diretti da Camillo Mastrocinque.
Il primo lavoro di Cirillo da autore della fotografia è Riusciranno i nostri eroi a ritrovare l’amico misteriosamente scomparso in Africa? (1968) di Ettore Scola. Con Scola rimane per vari anni, fotografando Il commissario Pepe (1968) e poi altri quattro film: lo seguì nella trasferta americana del film Permette? Rocco Papaleo (1971), poi fotografò in chiave iperrealista La più bella serata della mia vita (1972) e nella doppia veste di operatore alla macchina e direttore delle luci firmò Trevico-Torino: Viaggio nel Fiat-Nam (1973), film militante girato in 16 mm da una piccola troupe della Unitelefilm, la casa cinematografica dell’allora Partito Comunista Italiano, con soggetto e sceneggiatura dello stesso Scola e del giornalista Diego Novelli, che due anni dopo sarebbe diventato sindaco di Torino. Cirillo infine firma la fotografia della “saga dei sognatori progressisti C’eravamo tanto amati (1974), girato parzialmente in bianco e nero e parzialmente a colori. Con i suoi momenti di miracolosa sospensione teatrale, questo film rappresenta uno degli esiti più alti della carriera di Claudio Cirillo, insieme alle immagini dell’amara commedia Profumo di donna (1974), maturo capolavoro di Dino Risi”. (Stefano Masi, op. cit.).
Da non dimenticare la collaborazione con un altro cineasta comunista, Nanni Loy, per il quale firma la fotografia di tutti i film da Cafè Express (1980) in poi: Testa e croce (1982), Mi manda Picone (1983), Amici miei atto III (1985), Scugnizzi (1989), fino a Pacco, doppio pacco e contropaccotto (1993). Da ricordare inoltre che Cirillo cura la fotografia di altri film e film per la tv di impegno civile come quelli diretti da Damiano Damiani e da Giuseppe Ferrara. L’ultimo lavoro da autore della fotografia è Gialloparma (1999), ultimo film scritto e diretto dallo scrittore e regista Alberto Bevilacqua recentemente scomparso.
Il Premio Di Venanzo ogni anno individua in quattro categorie i maestri della luce da premiare. La Giuria assegnerà 4 Esposimetri d’Oro:
– all’autore della migliore fotografia cinematografica italiana
– all’autore della migliore fotografia cinematografica straniera
– alla carriera di un autore della fotografia cinematografica: CLAUDIO CIRILLO
– alla memoria di un autore della fotografia cinematografica: GIUSEPPE RUZZOLINI
Viene assegnata anche una targa speciale all’autore della migliore fotografia per una fiction televisiva.
“Teramo Nostra” l’associazione culturale che ha ideato e che organizza da sempre il Premio Di Venanzo, sta definendo gli ultimi dettagli del ricco programma della 18^ edizione della manifestazione che si terrà a Teramo dal 14 al 26 ottobre prossimi. Nelle due settimane dense di iniziative, saranno ovviamente proiettati i film fotografati dai “maghi della luce” che saranno premiati con l’Esposimetro d’Oro, ma non mancheranno mostre, presentazioni di libri, concerti, la rassegna dei cortometraggi e la terza edizione del Premio Speciale “Istituto G. Caporale” dedicato ai video che indagano il rapporto uomo-animale. Va ricordato, e questo è un grande merito degli organizzatori, che tutte le iniziative della manifestazione, compresa la serata di premiazione, sono ad ingresso gratuito.
Filmografia di Claudio Cirillo
Come Autore della Fotografia (46 film)
1999 Gialloparma di Alberto Bevilacqua
1997 Mio padre è innocente (TV Movie) di Vincenzo Verdecchi
1995 Segreto di stato di Giuseppe Ferrara
1994 A che punto è la notte (TV Movie) di Nanni Loy
1994 I pavoni di Luciano Manuzzi
1993 Giovanni Falcone di Giuseppe Ferrara
1993 Pacco, doppio pacco e contropaccotto di Nanni Loy
1992 Uomo di rispetto (TV Movie) di Damiano Damiani
1989 Scugnizzi di Nanni Loy
1989 Gioco di società (TV Movie) di Nanni Loy
1988 Il vizio di vivere (TV Movie) di Dino Risi
1987 Palla al centro di Federico Moccia
1986 Il mostro di Firenze di Cesare Ferrario
1985 Amici miei – Atto III° di Nanni Loy
1984 Vacanze in America di Carlo Vanzina
1984 Amarsi un po’… di Carlo Vanzina
1984 Una donna allo specchio di Paolo Quaregna
1984 Mi manda Picone di Nanni Loy
1983 Vacanze di Natale di Carlo Vanzina
1983 Dieci registi italiani, dieci racconti italiani (TV Serie) (1 episodio)
– Il commissionario (1983) di Florestano Vancini
1983 Italian Boys di Umberto Smaila
1982 Testa o croce di Nanni Loy
1980 Fantozzi contro tutti di Neri Parenti e Paolo Villaggio
1980 Desideria: La vita interiore di Gianni Barcelloni
1980 Café Express di Nanni Loy
1978 L’ultimo sapore dell’aria di Ruggero Diodato
1977 Safari Express di Duccio Tessari
1977 I due superpiedi quasi piatti di Enzo Barboni
1976 Un sussurro nel buio di Marcello Aliprandi
1976 Telefoni bianchi di Dino Risi
1975 Di che segno sei? Di Sergio Corbucci
1974 C’eravamo tanto amati di Ettore Scola
1974 Profumo di donna di Dino Risi
1974 Virilità di Paolo Cavara
1974 L’ammazzatina di Ignazio Dolce
1973 Trevico-Torino (viaggio nel Fiat-Nam) di Ettore Scola
1973 Troppo rischio per un uomo solo di Luciano Ercoli
1972 La più bella serata della mia vita di Ettore Scola
1972 Don Camillo e i giovani d’oggi di Mario Camerini
1972 Beati i ricchi di Salvatore Samperi
1971 Permette? Rocco Papaleo di Ettore Scola
1971 Addio zio Tom di Gualtiero Jacopetti e Franco Prosperi
1970 Quella piccola differenza di Duccio Tessari
1969 Il commissario Pepe di Ettore Scola
1968 Riusciranno i nostri eroi a ritrovare l’amico misteriosamente scomparso in Africa? di Ettore Scola
1968 I lunghi giorni dell’odio di Gianfranco Baldanello
17 film con altre mansioni
1992 Beyond Justice (Direttore della Fotografia della seconda unità) di Duccio Tessari
1979 Concorde Affaire ’79 (Direttore della Fotografia della seconda unità) di Ruggero Deoadato
1969 Un bellissimo novembre (Operatore alla macchina) di Mauro Bolognini
1968 Italian Secret Service (Operatore alla macchina) di Luigi Comencini
1967 Il figlio di Django (Operatore alla macchina) di Osvaldo Civirani
1966 Le fate (Operatore alla macchina – episodio “Fata Sabina”)
1966 Svegliati e uccidi (Operatore alla macchina) di Carlo Lizzani
1965 Il compagno Don Camillo (Operatore alla macchina) di Luigi Comencini
1965 Vaghe stelle dell’Orsa… (Operatore alla macchina) di Luchino Visconti
1965 L’ombrellone (Operatore alla macchina) di Dino Risi
1964 La vendetta della signora (Operatore alla macchina) di Bernhard Wicki
1963 Il boom (Operatore alla macchina) di Vittorio De Sica
1957 Le notti bianche (Operatore alla macchina) di Luchino Visconti
1956 Totò, Peppino e i fuorilegge (Operatore alla macchina) di Camillo Mastrocinque
1956 Totò, Peppino e… la malafemmina (Operatore alla macchina) di Camillo Mastrocinque
1953 Pane, amore e fantasia (Assistente alla macchina) di Luigi Comencini
1953 Traviata ’53 (Assistente alla macchina) di Vittorio Cottafavi