In corso a Teramo la VII Festa nazionale dell’Agricoltura della Cia
“Dopo l’intesa sulla riforma della Politica agricola comune, è quanto mai indispensabile una nuova Politica agraria nazionale che contenga i provvedimenti necessari per dare certezze agli imprenditori che oggi sono costretti ad operare tra innumerevoli difficoltà e con costi che diventano sempre più onerosi e condizionanti. Occorre, insomma, una maggiore attenzione verso il settore primario che, a più riprese, ha dimostrato grande vitalità”. Lo ha affermato ieri il presidente della Cia-Confederazione italiana agricoltori Giuseppe Politi all’inaugurazione della VII Festa dell’Agricoltura in corso a Teramo.
Politi ha sottolineato, in particolare, l’esigenza di aprire una fase nuova per l’agricoltura e per l’intero sistema agroalimentare, un patrimonio inestimabile che ha le opportune potenzialità per contribuire in maniera efficace alla ripresa del nostro Paese.
La Festa dell’Agricoltura, che ha avuto il suo prologo a L’Aquila con un convegno sugli effetti dei terremoti sull’economia e sull’economia, dove è stato presentato un rapporto predisposto dal Censis, è una imponente “mostra-mercato” delle eccellenze enogastronomiche d’Italia che caratterizzerà tutto il centro storico della città di Teramo, estendendosi su una superficie di oltre 65 mila metri quadri, impegnati da stand, palchi e tensostrutture.
La manifestazione punta ad essere non solo una vetrina delle oltre 10 mila specialità agroalimentari del Belpaese, ma anche un “faro” acceso sulle opportunità e le problematiche del settore primario.
Molti gli eventi svolti nella giornata: dalla sfilata dei trattori storici agli artisti di strada, dalle rappresentazioni della tradizione contadina ai cori e balli folkloristici con l’esibizione del Laccio dell’amore e il Ballo della Pupa. E ancora, seminari e dibattiti sugli sviluppi del comparto,con focus specifici su giovani, pensionati e donne, laboratori, degustazioni guidate e lezioni di orientamento sulle scelte d’acquisto alimentari consapevoli con il progetto della Cia “La Spesa in campagna”. Didattica e giochi “rurali” per i più piccoli con specifiche aree dedicate e ampio spazio dedicato alla ristorazione e allo “street-food”.
In particolare, nella giornata di oggi (venerdì 13 settembre) l’Agia-Associazione giovani imprenditori agricoli e l’Anp-Associazione nazionale pensionati hanno affrontato, in convegno (dove è intervenuto il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Giovanni Legnini), la problematica del ricambio generazionale; mentre l’Associazione Donne in Campo, sempre in un convegno, ha parlato di sovranità alimentare nel Pianeta. All’incontro ha fatto pervenire un messaggio il ministro delle Politiche agricole Nunzia De Girolamo. Gli eventi della serata saranno caratterizzati dalla presenza del gruppo folkloristico I Caferza, mentre alle ore 21 presso P.zza Martiri è previsto il concerto della “Rino Gaetano Band”
Nella giornata di domani, sabato 14 settembre, alla VII Festa dell’Agricoltura è programmata, a partire dalle ore 11.00, la visita ufficiale del sottosegretario alle Politiche agricole, Giuseppe Castiglione. Mentre la sera si esibirà “NDUCCIO” con il suo tour “Mario facce campa”.
All’inaugurazione della manifestazione hanno preso parte, tra gli altri, il sindaco di Teramo Maurizio Brucchi e l’intera Giunta comunale, i vicepresidenti nazionali della Cia, Dino Scanavino (vicario), Cinzia Pagni e Domenico Brugnoni, il presidente della Cia Abruzzo Domenico Falcone, il presidente della Cia di Teramo Roberto Battaglia.