Oltre 60 espositori presenti e un dibattito sui vini e i marchi di pregio
Gran successo per la 36esima edizione della celebre Fiera dell’Agricoltura e dell’Artigianato, che si è tenuta a Vacri nell’area dell’Antica fornace in Val di Foro.
Oltre 60 gli espositori accorsi da ogni parte della Regione che hanno fatto registrare un numero record all’evento, che in pochi anni ha letteralmente quadruplicato le presenze di standisti.
“Una grande zona espositiva – come l’ha definita il sindaco Antonio D’Aristotile – interamente dedicata alle ultime novità in campo agricolo e dell’artigianato, dove quest’anno sono accorsi davvero in moltissimi. Un risultato che va oltre le nostre aspettative, dovuto senza dubbio a un nuovo concetto della manifestazione, ma anche a un accento ritornato sull’agricoltura e sull’artigianato che ha fatto di questo evento un punto d’incontro specializzato nei rispettivi settori”.
Grande novità di quest’anno sono stati il percorso di vini realizzato dalle sette cantine private presenti in zona, oltre alla Cantina Sociale di Vacri e il convegno sulle nuove doc territoriali, che ha visto la presenza di numerosi ospiti di rilievo e dei presidenti delle cantine del territorio teatino.
Vini e marchi di pregio i protagonisti dell’interessante dibattito, durante il quale molto è stato detto sul valore aggiunto che si nasconde, appunto, dietro alla vitivinicoltura abruzzese.
“E’ un mondo in crescita – sottolinea il primo cittadino – grazie soprattutto agli operatori di settore che investono nella convinzione che il mercato nazionale non è più l’unico sostegno al business”.