DAM.CO, IL CAMBIAMENTO È IN ATTO
In un contesto economico sociale nel quale molte aziende chiudono, Dam.co investe sulla creatività e la formazione, assumendo giovani specializzati.
Dall’Abruzzo decolla Dam.co, una nuova realtà aziendale che, in contro tendenza rispetto al tessuto economico nazionale, propone un nuovo modello di business: investire sulla formazione e puntare su giovani laureati e la loro creatività.
I risultati ottenuti in un anno di attività confermano la validità di questa strategia. Sono state avviate importanti collaborazioni con marchi nazionali e internazionali come Melluso Calzature, Aran Word, LAS Mobili e Selta Comunicazione; più di 170 sono i progetti richiesti, 80 dei quali in corso di sviluppo; la formazione e professionalizzazione di giovani neolaureati insieme alla collaborazione con le Università e le Accademie hanno portato alla creazione di ben 8 nuovi posti di lavoro che aumenteranno nel 2014.
Durante la conferenza stampa, che si è svolta mercoledì 23 ottobre presso la sala conferenze aziendale, i dirigenti e tutto lo staff tecnico hanno condiviso questi risultati.
Emanuela Damiani l’Amministratore, e suo fratello Enrico, il Direttore Commerciale, figli di un artigiano divenuto presto imprenditore di arti grafiche, hanno dato vita la progetto Dam.co in continuità e dando un valore aggiunto al progetto industriale Grafiche Martintype. Proprio da qui, dall’impresa paterna infatti, hanno costruito le basi necessarie per affrontare le nuove richieste del mercato e implementare così il tradizionale modello di business.
Ad aprire la conferenza è Emanuela Damiani, la quale spiega l’idea alla base del progetto:
“La formula dell’impresa che abbiamo scelto di adottare si sforza di essere innovativa in ogni sua manifestazione e lo conferma anche la modalità di selezione usata per comporre lo staff Dam.co. Abbiamo adoperato un modello di stage formativo che ci ha permesso di erogare contenuti, formare le persone e allo stesso tempo di valutare il potenziale dei candidati”.
Le Accademie e l’Università hanno avuto un ruolo significativo in questa selezione, perché è stata la banca dati attraverso la quale Dam.co è riuscita a entrare in contatto con giovani laureati e brillanti creativi. A parlare di questa collaborazione è il Prof. Fabiano Petricone, docente presso l’Accademia delle Belle Arti dell’Aquila, intervenuto in quanto testimone di questo dialogo proficuo fra la formazione e il tessuto economico del territorio. Le Accademie e le Università, afferma il docente, sono le prime a rilevare i mutamenti economici e sociali di una società e a individuare quali sono i nuovi bisogni. Per questo sono anche i soggetti più indicati per preparare i giovani con adeguate competenze da offrire alle aziende, per consentire loro di affrontare meglio le sfide di mercati sempre più “liquidi”.
“Dare la possibilità a giovani neolaureati di collaborare con aziende dinamiche e innovative come Dam.co” puntualizza il Prof. Petricone “e investire sulla creatività per superare i momenti di crisi come quello che stiamo vivendo è una mossa vincente e Dam.co ne è la prova”.
Enrico Damiani interviene ribadendo l’obiettivo che si propone di raggiungere Damco: “Dam.co è il frutto di un progetto imprenditoriale che si propone di progettare e realizzare soluzioni personalizzate di comunicazione integrata, generando contenuti multicanale. Noi ci proponiamo di diventare il punto di riferimento, l’acceleratore di progetti e proposte di comunicazione multimediale e multicanale per le imprese, organizzazioni e talenti creativi del territorio”.
Il Sig. Damiani continua spiegando che nella fase di start up, Dam.co ha svolto studi di ricerca e analisi individuando quali tra le aziende clienti della Martintype erano predisposte a sposare un modello di business integrato. Il campo d’azione di Dam.co è infatti soprattutto territoriale
Conclude la conferenza l’intervento di Carla Santucci, account manager, incentrando il discorso sui servizi offerti da Dam.co:“Dam.co offre consulenza, servizi e strumenti attraverso tre canali di comunicazione: off-line, on-line e mobile”. Per off-line si intende tutto il consolidato presidio dei media tradizionali: advertising branding e corporate. Per on-line invece, tutte quelle attività web come social, web marketing, report analytics ed e-commerce. Per mobile infine la realizzazione di App personalizzate a seconda delle esigenze richieste”. Tra i servizi erogati da Dam.co, una posizione considerevole è data al rendering, ma altrettanto rilevante è lo spazio dedicato alla post produzione video e all’archivio dati (D.A.M.).”
“Vivo il progetto Dam.co da circa due anni e insieme ci siamo strutturati e organizzati per affrontare le sfide del mercato” continua la Sig.ra Santucci, la quale ha partecipato a tutte le fasi di questo progetto e sottolinea che “tutto ciò è stato possibile non solo grazie alla ricerca e allo studio ma anche grazie alla presenza di un team specializzato che fa un indispensabile lavoro di squadra”.