Il Sindaco di Chieti, Umberto Di Primio, questa mattina, in occasione della giornata di mobilitazione regionale del CNA – Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa – indetta per protestare contro l’Imu sulle attività produttive, ha ricevuto presso il proprio Ufficio alcuni rappresentanti dell’Associazione di Categoria per un confronto in merito.
In seguito alla richiesta di una minore applicazione dell’aliquota per l’Imposta Municipale Unica (Imu), sia il Sindaco Di Primio, che l’Assessore alle Finanze del Comune di Chieti Roberto Melideo e l’Assessore alle Attività Produttive Antonio Viola, hanno assicurato il proprio interessamento per rivedere le aliquote almeno per coloro che utilizzano il proprio immobile come bene strumentale alla propria attività. In particolare commercianti, artigiani e liberi professionisti, categorie per le quali l’Amministrazione aveva già previsto agevolazioni.
«Il Comune di Chieti – ha dichiarato il Sindaco Di Primio – ha portato l’aliquota Imu dall’ 1,06 per cento, applicata da alcuni Comuni abruzzesi, allo 0,9 per cento. Un dato che di fatti ci ha permesso di avere un tasso inferiore rispetto a Teramo, Lanciano, Spoltore, Penne, Giulianova ed Avezzano. Ciononostante, comprendendo le difficoltà che artigiani e piccoli imprenditori vivono, lavoreremo perché si possa soddisfare l’esigenza di dette categorie apportando le possibili ulteriori diminuzioni».
