Si può dire che siano ufficialmente aperte le danze della campagna elettorale per il rinnovo del Consiglio Comunale e l’elezione del Sindaco di Pescara, con la costituzione della lista civica denominata La Grande Pescara, avvenuta nei giorni scorsi nel capoluogo adriatico.
Ne dà notizia un comunicato con cui si annuncia quanto segue: “Insieme ad altri semplici cittadini di Pescara, abbiamo deciso di riprendere e rilanciare l’iniziativa promossa tempo fa da alcuni esponenti politici abruzzesi e purtroppo mai decollata.
L’obiettivo che ci poniamo è di giungere quanto prima alla unificazione dei comuni limitrofi al capoluogo adriatico, a cominciare da Montesilvano, anche in considerazione del favore più volte espresso dal Sindaco Attilio Di Mattia rispetto al progetto di unificazione.
Purtroppo il Primo Cittadino di Pescara, Luigi Albore Mascia, si è detto contrario a questa prospettiva, così come quello di Spoltore. Del resto, la politica, i partiti, gli interessi della casta, sono i principali ostacoli alla realizzazione de La Grande Pescara così come, più in generale, alla razionalizzazione dei costi della Pubblica Amministrazione: si pensi alla abrogazione delle Province, da tutti annunciata ed ancora, a distanza di anni, ferma al palo.
Ed è proprio questa mancata riforma che ci obbliga, per il momento, a concentrarci sui comuni della provincia, a partire da Montesilvano, in attesa di poter coinvolgere nel progetto de La Grande Pescara anche San Giovanni Teatino e Francavilla al Mare.
A causa della resistenza opposta dai partiti tradizionali, abbiamo deciso di lavorare – in autonomia e fuori dagli schieramenti – alla costituzione di una lista civica per le prossime elezioni di Pescara, in cui confluiscano tutti coloro che condivideranno il progetto di costituzione di un unico grande aggregato, vera e propria capitale europea dell’Adriatico, che abbia come punto di riferimento le grandi metropoli nord europee nelle quali la qualità della vita, dei servizi, il funzionamento della macchina amministrativa ed il rispetto della legalità vengono considerati principio cardine per la gestione della cosa pubblica”.
La Grande Pescara
La portavoce
Daniela Ferrarini