Circolo Sel Castellalto
La settimana scorsa si è tenuto il previsto incontro tra le forze politiche che compongono la maggioranza nel consiglio comunale di Castellalto, per discutere delle linee programmatiche del bilancio di previsione, che a breve dovrà essere approvato in consiglio comunale.
Come è noto a tutti, la crisi economica ancora persiste, mentre le incertezze nel quadro politico nazionale, paralizzato da veti contrapposti, non permette di sviluppare una programmazione a lungo e medio termine. Si vive alla giornata, determinando una serie di difficoltà agli italiani e alle amministrazioni comunali.
Questa instabilità ha ritardato l’approvazione dei bilanci di previsione dei comuni, ha ridotto di molto i trasferimenti e, contestualmente, ha dato la possibilità ai comuni di emettere nuove tasse. L’incertezza sull’abolizione o meno della seconda rata dell’Imu è una prova lampante della navigazione a vista di questo governo.
Durante la discussione, SEL ha fatto presente di essere fortemente contrario a qualsiasi tipo di incremento della tassazione, ha invitato l’amministrazione a ridurre le spese superflue e a curare con più efficacia la manutenzione del territorio e dei centri abitati, suggerendo di incrementare il personale operaio, da destinare alla cura delle frazioni, a scapito di quello impiegatizio.
Nel campo delle opere pubbliche, gli interventi che sicuramente si faranno sono: 1) la pista ciclabile a Castelnuovo: dopo aver modificato il tracciato, accontentando la richiesta dei cittadini e di SEL, finalmente possono iniziare i lavori; 2) i dodici appartamenti a Castellalto. Per il resto ci sono una serie di bandi di prossimo finanziamento, ma occorre trovare i fondi per la quota parte di spettanza comunale. Su questi interventi pubblici, abbiamo invitato l’amministrazione a tener conto della ripartizione territoriale, in considerazione delle tante frazioni bisognose di interventi.
Il punto che ha suscitato maggiore perplessità è stato l’introduzione della TARES. Su questa tassa è stata introdotta da una legge nazionale, una componente destinata al recupero forfettario delle spese sostenute dal comune per i servizi indivisibili ( illuminazione pubblica e manutenzione del territorio); si pagherà, oltre che a metri quadri, anche in base al numero delle persone; ciò comporterà sicuramente un aumento per le famiglie numerose e per alcune attività commerciali.
Al sindaco abbiamo suggerito di contenere al minimo, per quanto di sua competenza la tassazione. Dal volantino pubblicato dal PD, in cui si fa riferimento alla TARES , considerata una tassa ingiusta, apprendiamo che sia il PD sia l’amministrazione comunale si stanno impegnando presso le istituzioni competenti affinché questa tassa venga riconsiderata. Vogliamo ricordare agli amici e compagni del PD che questa tassa, di cui 30 centesimi a mq saranno introitati direttamente dallo Stato, è stata votata in parlamento dal loro partito.
L’amministrazione comunale non può fare nulla per riconsiderare questa legge, ma può solo in parte, stabilire come spalmare tra i propri cittadini la nuova tassazione.
Come sempre SEL informa e si rende disponibile per qualsiasi incontro pubblico, dove recepire i suggerimenti dei cittadini.
CIRCOLO SEL Castellalto