“CASTAGNATA PER GLI ABRUZZESI DEL TRENTINO ALTO ADIGE
A SOSTEGNO DI UNA ECONOMIA POVERA“
A Bolzano, presso i locali della sede sociale si sono riuniti i soci della Libera Associazione Abruzzesi Trentino Alto Adige, per il tradizionale incontro d’autunno organizzato con abile maestria da Sergio Paolo Sciullo della Rocca, Maria Di Francesco, Vittorio Ambrosini, Giannina Racanè, Mario Timperio, Paolo Lucci e Marina Natale che in questa circostanza hanno dato la possibilità ai soci di rivivere le tradizioni dei luoghi di origine. Le castagne degustate sono giunte dalle montagne di Sassa e Torniparte, è sono state accompagnate con il buon vino Cerasuolo d’Abruzzo, apprezzato anche da Annibale, che tenne sotto scacco Roma per molti anni, rinvigorendo uomini e cavalli con questo vino dalle singolari proprietà. Il presidente Sciullo della Rocca nel suo breve intervento ai convenuti, ha precisato che il consumo della castagna abruzzese oltre che a deliziare il palato, serve anche a sostenere la fragile economia delle aree montane interne, sempre più alle prese con problemi legati allo spopolamento, alla fragilità del territorio ed alla mancanza di occupazione.