E’ stata una stagione davvero importante per la Bike Pro di Chieti Scalo che ha potuto ricevere forti gratificazioni dai risultati ottenuti dal suo uomo di punta Mirko Catone.
Da quest’anno il biker abruzzese è stato cercato dal sodalizio presieduto da Ivan Capone con l’obiettivo di trovare un volto noto in campo fuoristrada per gareggiare e cogliere risultati lusinghieri in giro per l’Abruzzo e non solo.
Per Catone la mountain bike è la disciplina prediletta “perchè mi sale l’adrenalina quando finita una salita non sai come sarà la discesa e penso di essere piu portato. Lo dice il fatto che quando gareggio su strada, saltuariamente, non ci riesco pur avendo una condizione per stare con i primi”.
L’annata agonistica 2013 l’ha chiusa con ben 19 vittorie assolute tra cui il campionato italiano marathon sotto l’egida Uisp per il secondo anno consecutivo.
I successi nella mountain bike hanno inizio a Scerni, a seguire Grottammare, Teramo e il Trofeo Volchem. Subito dopo è arrivata anche la prima granfondo a Fossacesia per poi vincere anche la settimana dopo per arrivare in gran forma alla Majella Tour.
Un po’ di sfortuna ad Arischia con una foratura che lo ha costretto al ritiro quando era in testa con un atleta del calibro di Massimo Folcarelli, altro plurimedagliato del fuoristrada.
Il 12 maggio si è dovuto arrendere alla Granfondo Costa dei Trabocchi dietro un Vito Buono in gran forma ma pochi giorni dopo alla Granfondo del Morrone è tornato a vincere mettendosi dietro Roberto Crisi e Donato D’Aurora. Si è presentato al campionato italiano come da copione conquistando il titolo vincendo addirittura anche l’assoluta della gara partendo con tre minuti di gap.
A luglio è andato a segno a Villalfonsina per poi concedere il bis a Chieti e poi a Vidorni. Il 22 settembre si è aggiudicato la Granfondo San Camillo ma una settimana dopo Catone ha dominato anche a Tornimparte alla cross country RampiRaio. Anche se la stagione volgeva quasi al termine, Catone correva ancora e vinceva anche il trofeo Scai Sport Avventura di Antrosano.
Poteva centrare la ventesima vittoria, domenica scorsa, alla Granfondo del Tartufo ad Acqualagna molto dura sia per il dislivello che per il chilometraggio arrendendosi ad avversari di grosso calibro come Serghei Mikailouski e Michele Ghiselli con quest’ultimo che gli ha soffiato in volata il secondo posto.
Mirko Catone è intenzionato ancora a prolungare la stagione con il ciclocross, avventura mai fatta da lui stesso che farà il suo esordio nella gara di apertura Uisp a Montesilvano: “Ho due obiettivi – conclude il biker tricolore – il primo divertirsi e il secondo dare il massimo come sempre. Faccio giusto solo una prima parte per arrivare all’italiano di specialità in perfetta condizione. Poi un periodo di riposo pensando ad un 2014 ancora meglio di quest’anno. Una stagione da incorniciare grazie al supporto della famiglia ma anche della Bike Pro che mi ha supportato in tutto”.