Editoria. Renato Scarpa a Santo Stefano di Sessanio Sala Conferenze Albergo Diffuso Sextantio

Renato Scarpa a Santo Stefano di Sessanio

Sala Conferenze Albergo Diffuso Sextantio

9 novembre 2013 – 17.30 – S. Stefano di Sessanio

Sabato 9 novembre 2013, alle ore 17.30,  l’attore Renato Scarpa sarà a Santo Stefano di Sessanio per leggere alcune pagine dal romanzo Uno che dove va non ritorna (Italic Pequod 2013) dello scrittore Mario Di Desidero.

Renato Scarpa, com’è noto, è una delle figure più autorevoli del cinema e del teatro italiani.  Ha lavorato per registi come Nanni Moretti, Dario Argento, Massimo Troisi, Georg Brintrup, Carlo Verdone, Marco Bellocchio e al fianco di altrettanto grandi suoi colleghi come Alberto Sordi, Mariangela Melato, Elio Germano, Laura Betti, Gian Maria Volontè, solo per citarne alcuni.

L’evento si terrà presso la sala conferenze dell’albergo diffuso Sextantio, alla presenza dell’autore Mario Di Desidero.

Ad affiancare Renato Scarpa nella lettura ci sarà la poetessa  Pina Allegrini, mentre i solisti dell’Officina Musicale,  Daniele Orlando al violino e Gennaro Spezza al clarinetto, eseguiranno brani di J. S. Bach e I. Stravinskij.

Il critico Rolando D’Alonzo  introdurrà con un saggio sul romanzo.

La presentazione si inserisce nel ciclo di iniziative culturali di cui Daniele Kihlgren,  presidente del gruppo Sextantio – Dom di Santo Stefano di Sessanio,  è instancabile promotore.

Un’eredità inaspettata, e la possibilità di realizzare un sogno: andare a vivere a Londra. Poulson, quarantenne in cerca di risposte, fortemente annoiato dalla vita di provincia, non esita un istante a lasciare in Italia casa e lavoro per stabilirsi nella capitale inglese. Spesso però non basta il raro privilegio di poter disporre del proprio tempo in piena libertà, per sentirsi soddisfatti. E allora sono necessari altri obiettivi, altri luoghi, altre persone. Il testo è la cronaca disincantata di un’esistenza che naviga, anzi, galleggia, sul flusso degli eventi. Poulson, il protagonista, non è capace di andare a fondo, di immergersi nelle esperienze che vive: disorientato, gira senza direzione, e non torna mai sui suoi passi. Un lungo susseguirsi di incontri e di avvenimenti, fugaci storie d’amore, situazioni paradossali descritte con fine ironia, numerosi colpi di scena; ma anche un tragicomico percorso della coscienza, sul filo di un’accurata indagine esistenziale e psicologica. È possibile distinguere se ciò che avviene nella nostra vita è determinato dal caso o dalla volontà?

Mario Di Desidero è nato a Lanciano. Ha collaborato, come sceneggiatore, alla produzione di film a contenuto musicale tra i quali Tamburi e Dei (Tambores ed Deuses, Brasile/Germania, 2001) e Palestrina princeps musicae (Palestrina Fürst der Musik, Germania/Italia, 2010).