Il tartufo abruzzese ospite di Geo&Geo
Dai laboratori del Gran Sasso all’agricoltura: su Rai3 la storia di Fasciani di Molina Aterno
Il tartufo abruzzese è stato protagonista ieri pomeriggio di Geo&Geo, la nota trasmissione di Rai3 condotta da Sveva Sagramoladallunedì al venerdì dalle 17.00 alle 19.00. Nel corso della puntata dedicata all’Abruzzo, realizzata con la collaborazione di Coldiretti, il produttore Gianni Fasciani di Molina Aterno ha raccontato in diretta “la storia” del tubero più pregiato d’Abruzzo arricchendola con particolari della sua vita di produttore, a cominciare dalla passione per l’agricoltura che lo spinse, alcuni anni fa, a lasciare il lavoro di ‘controllore’ nei laboratori del Gran Sasso per entrare in diretto contatto con la natura alla ricerca del prezioso prodotto. Nel corso della puntata, si è parlato delle varie tipologie di tartufo abruzzese e dei vari usi in cucina, con un occhio di riguardo alle tecniche di ricerca e di pulitura. Crema al tartufo, carpaccio, salsa, burro, miele e olio aromatizzati sono solo alcuni degli usi e dei trasformati del tubero abruzzese di cui ha parlato Fasciani. <<Parlare di tartufo abruzzese>> ha evidenziato il produttore aquilano <<vuol dire promuovere tutto l’Abruzzo, caratterizzato da prodotti tipici ancora poco conosciuti ma non per questo meno importanti>>.