LEGGE DI STABILITA’, BRAMBILLA: NON ACCETTABILI I TAGLI DEL GOVERNO AL FONDO INFANZIA E ADOLESCENZA
“Non e’ possibile accettare un taglio del 25 per cento – oltre 10 milioni di euro l’anno – al Fondo per l’infanzia e l’adolescenza, come previsto dal disegno di legge di stabilita’. Dobbiamo investire con convinzione sui nostri figli, sulle nuove generazioni, se vogliamo investire sul futuro del paese”. Lo afferma l’ on. Michela Vittoria Brambilla, presidente della commissione bicamerale per l’infanzia e l’adolescenza, riassumendo il dibattito con i rappresentanti di tutti i gruppi politici durante il primo ufficio di presidenza.
” La scelta di ridurre ancora i fondi dedicati all’infanzia e all’adolescenza – continua – e’ in totale contraddizione con le gravi emergenze quotidianamente evidenziate dai fatti di cronaca (dai casi di bullismo a quelli di prostituzione minorile, dalla tratta dei minori alle baby gang e via dicendo) e con il rischio di esclusione sociale cui sono esposti moltissimi bambini e ragazzi in condizione di poverta’ assoluta o relativa. Occorre invertire questa china disastrosa che, purtroppo, ha collocato il nostro Paese tra gli ultimi in Europa per spesa destinata alla tutela dell’ infanzia e delle famiglie”.
“E’ necessario un ripensamento -avverte l’on. Brambilla, anche a nome della intera commissione – che, se non verra’ dall ‘esecutivo, certamente verra’ dal Parlamento: stiamo già lavorando ad una proposta emendativa che porterà la firma di tutti i gruppi. Il fondo va come minimo riportato al livello dell’anno scorso e possibilmente incrementato. Per troppo tempo abbiamo visto assottigliarsi le risorse destinate alle fasce piu’ giovani della popolazione. Se questa tendenza dovesse proseguire, o addirittura aggravarsi, saremmo di fronte ad un intollerabile “furto di futuro” che colpirebbe non solo i ragazzi ma il Paese intero”.