La Grande Pescara aderisce a ‘Legalità, mi piace!’, la campagna contro l’abusivismo lanciata da Confcommercio
La Grande Pescara – che da tempo ha intrapreso una campagna di sensibilizzazione contro le forme di abusivismo e la vendita di prodotti contraffatti nel capoluogo adriatico – aderisce con entusiasmo alla campagna ‘Legalità, mi piace!’ lanciata dalla Confcommercio”.
Lo ha dichiarato Alessio Di Carlo, coordinatore della lista civica La Grande Pescara, a proposito della giornata di mobilitazione indetta per oggi da Confcommercio con l’obiettivo di analizzare e denunciare l’entità e le conseguenze sull’economia reale dei fenomeni illegali che, di fatto, rappresentano una vera e propria concorrenza sleale che altera il mercato e alimenta l’economia sommersa. A tal fine, è stata presentata un’indagine realizzata in collaborazione con il Censis che “fotografa”, nella maniera più ampia possibile, l’esatta dimensione, in termini economici, dell’abusivismo e della contraffazione. Fenomeni che, oltre a comportare rischi per gli stessi consumatori, alimentano il più delle volte la criminalità organizzata e penalizzano particolarmente le imprese del terziario e dei servizi di mercato, già indebolite dagli effetti di una crisi senza precedenti.
“Secondo i dati diffusi dal Censis – ha detto l’esponente de La Grande Pescara – il fenomeno dell’economia sommersa è cresciuto con il protrarsi della recessione, tanto che oltre l’80% delle imprese si ritiene danneggiato dai fenomeni illegali e 3 imprese su 4, proprio a causa dei meccanismi commerciali fuori dalle regole, denunciano una riduzione di ricavi e fatturato”.
“Il nostro impegno – ha concluso Di Carlo – è quello di combattere anche a Pescara tutte le forme di abusivismo e di vendita di prodotti contraffatti, per proteggere le imprese che, tra mille difficoltà, ma nel rispetto della legge, producono reddito e danno lavoro a migliaia di persone”.