TORTORETO 16 novembre 2013. Mentre la maggioranza, dichiara in Consiglio Comunale tramite il suo capogruppo, di essere entusiasta del fatto che il campus non si è mai realizzato, pensiero sempre coccolato e cullato anche da Rolando Papiri che non ha mai nascosto di essere contrario alla realizzazione del Polo Scolastico, soprattutto dopo gli ultimi interventi effettuati sulle scuole tortoretane, giova fare alcune precisazioni.
Negli ultimi quattro anni e mezzo l’amministrazione Monti, vanta di aver investito nelle strutture scolastiche svariate centinaia di migliaia di euro di soldi pubblici.
- Durante la copiosa precipitazione dei giorni scorsi, presso il nido ci sono state infiltrazioni di acqua dalla giuntura che collega il vecchio plesso con la nuova ala. È comunque da verificare se il nido dopo i lavori fatti questa estate, sia in regola con i permessi di agibilità.
- Nella Scuola dell’infanzia, l’acqua piovana è entrata dalle porte antipanico e dalla sala mensa.
- Per quanto riguarda la Scuola primaria/secondaria (unico edificio), è filtrata l’acqua dal soffitto e dagli infissi defluendo sulla scalinata, mettendo a rischio l’incolumità di tutti coloro che ne potessero far uso. Ribadiamo un concetto, investire soldi pubblici su strutture vecchie e fatiscenti, significa avere strutture vetuste su cui intervenire con una certa regolarità e frequenza nel tempo.
Oltre alla carenza di organizzazione e programmazione, questa classe dirigente manifesta ormai in maniera palese ed evidente, lacune tecniche e incapacità amministrativa. Si stanno controllando anche gli affidamenti diretti e si verificheranno tutti gli iter ed eventuali stati di avanzamento delle ditte appaltatrici. Questo non perché crediamo che ci siano irregolarità ma in nome della trasparenza e della legalità, è un atto dovuto. Concludiamo dicendo che un amministratore che non getta le basi per la scuola del futuro, restituendo ai settori della formazione, centralità e risorse, non solo blocca la crescita dei nostri figli ma ne condiziona negativamente il corso della loro vita. E’ per questo motivo che invito l’amministrazione Monti, che si è vista negare i fondi per l’edilizia scolastica, ad interpellare e ad opporsi alla Regione Abruzzo, in
merito al bando e alle modalità con la quale ha erogherà i finanziamenti.
Gruppo consiliare e circolo PD.