9 DICEMBRE 2013 L’ITALIA SI FERMA
9 DICEMBRE 2013
L’ITALIA SI FERMA
– Per il rispetto della Costituzione;
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– Contro il Far-West della globalizzazione che ha sterminato il lavoro degli Italiani;
– Contro questo modello di Europa;
– Per riprenderci la Sovranità Popolare e Monetaria;
– Per riappropriarci della Democrazia;
– Contro un Governo di nominati;
– Per difendere la nostra dignità.
L’articolo 52 della nostra Costituzione recita: “La difesa della Patria è sacro dovere del Cittadino”;
Faccio mie le parole che il Presidente Sandro Pertini pronunciò il 31 dicembre 1983:
dico al mio avversario: Io combatto la tua idea che è contraria alla mia, ma sono pronto a battermi sino al prezzo della mia vita, perché tu la tua idea la possa esprimere sempre liberamente. – ai giovani: battetevi sempre per la libertà, per la pace e per la giustizia sociale. La libertà senza la giustizia sociale, non è che una conquista fragile … che si risolve per molti nella libertà di morire di fame …
L’Italia si ferma perché CI HANNO RIDOTTI ALLA FAME; HANNO DISTRUTTO L’IDENTITA’ DEL NOSTRO PAESE; HANNO ANNIENTATO IL FUTUTO DI INTERE GENERAZIONI.
NOI SIAMO IL POPOLO ITALIANO, Popolo che, senza distinzioni di sorta, riconosce che nessun partito politico, nessuna sigla sindacale o altra organizzazione ha effettivamente avuto a cuore gli interessi della nostra Nazione e di noi Cittadini.
La conseguenza è stata la colpevole alienazione di irrinunciabili diritti (sanciti dalla nostra Costituzione) e la svendita del nostro Paese alla finanza globalizzata, allo strapotere dei capitali privati e delle banche.
E’ ORA DI DIRE BASTA!
SIAMO PER LA RIAFFERMAZIONE DEI PRINCIPI SANCITI DALLA CARTA COSTITUZIONALE, ormai accantonati a beneficio di meri interessi di parte e di singole caste sociali.
Tutto ciò che sosteniamo da tempo è stato sancito anche dalla Corte Costituzionale: questa classe politica è illegittima ed usurpatrice.
Atti, patti, accordi fatti e presi in nome del Popolo Italiano, sono ILLEGITTIMI.
Dal Trattato di Lisbona in poi è tutto nullo, vanno restituiti tutti i soldi che ci sono stati ESTORTI in virtù di quei patti infami e anti Costituzionali.
VANNO RIMOSSI TUTTI I POLITICI NOMINATI E MANDATI A CASA ..
VOGLIAMO UNA VITA MIGLIORE ED UN PAESE IN CUI SIA POSSIBILE VIVERLA. Cosa che le classi dirigenti che abbiamo avuto, non ci hanno permesso.
Anche noi, come Danilo ci insegna, diciamo: Viva l’Italia e che Dio ci benedica.