Abruzzo. NO AL RUMORE E ALLO SMOG DELLA MOTOSLITTA A CAMPO FELICE

NO AL RUMORE E ALLO SMOG DELLA MOTOSLITTA A CAMPO FELICE

 

Dopo il recente tentativo del Consigliere Ricciuti di voler ridurre il perimetro del Parco Regionale Sirente-Velino bloccato dal mondo ambientalista con 190.000 firme, ci riprova il Consigliere Chiavaroli con un emendamento alla Legge finanziaria regionale 2014, per far passare in sordina il sostegno ad una attività di “servizio turistico” nella piana del bacino sciistico di Campo Felice a m. 1550 s.l.m. per trasportare con le motoslitte i villeggianti dalle strutture alberghiere agli impianti di risalita.

E’ una proposta insostenibile nel cuore del Parco, in quanto la motoslitta, oltre a poter trasportare una sola persona, provoca un rumore molesto nonché lo smog e l’odore nauseabondo con i gas di scarico. Il rumore è dannoso per la fauna e l’avifauna del Parco e per i turisti che scelgono la suddetta località per la quiete e  la salubrità dell’aria.

Proviamo ad immaginare il trasporto di cento turisti con cento motoslitte nella stupenda piana di Campo Felice. Si assisterebbe ad un ronzio di rumore incompatibile con il luogo, con le attese di chi lo frequenta per la bellezza e la tranquillità e con gli scopi del Parco.

Mountain Wilderness propone una alternativa ecologica che la Regione Abruzzo, d’intesa con l’Ente Parco, gli operatori turistici e i Comuni, dovrebbe sostenere, che consiste nel trasporto dei turisti tramite slitte silenziose trainate dai cavalli. Un mezzo naturale che andrebbe a migliorare l’offerta attrattiva dell’area senza causare rumore, inquinamento e odori molesti.

Le montagne d’Abruzzo, inserite nei quattro parchi, sono state candidate da MW a “Patrimonio Culturale e Naturale UNESCO”, con l’adesione di tutte le Associazioni ambientaliste, dei quattro Enti Parco e delle Associazioni alpinistiche, nel documento approvato a Fontecchio il 7 dicembre 2013.

Nel Parco Regionale Sirente-Velino non c’è posto per nuovi detrattori ambientali per cui MW si adopererà per la conservazione della quiete e dell’integrità ambientale della montagna ed è disponibile ad un incontro-confronto con le istituzioni per migliorare l’offerta turistica in sintonia con gli scopi del Parco.

 

Marano Mario Viola

Responsabile Mountain Wilderness Abruzzo