COMMISSIONE INFANZIA, IN AUMENTO L’INCIDENZA DELLA POVERTA’ TRA LE FAMIGLIE ITALIANE
Dal 2011 al 2012 è aumentato il numero delle famiglie italiane in povertà relativa o assoluta: rispettivamente dall’11,1 al 12,7 per cento e dal 5,2 al 6,8 per cento. Nel 2012 versavano in condizioni di povertà relativa il 28,5 per cento e in condizioni di povertà assoluta il 17,1 per cento delle famiglie con tre o più figli minori. Lo ha riferito, attingendo a fonti Eurostat, il viceministro del Lavoro e delle politiche sociali, Maria Cecilia Guerra, durante l’audizione odierna davanti alla commissione bicamerale per l’infanzia e l’adolescenza nell’ambito dell’indagine sulla povertà minorile. Oltre a scattare una “fotografia” del fenomeno, il viceministro ha passato in rassegna i provvedimenti adottati dal governo, nei limiti degli attuali vincoli di bilancio, per combattere il rischio di impoverimento e di esclusione sociale delle famiglie con più minori.
L’indagine conoscitiva sulla povertà minorile è la prima deliberata dopo la ripresa dei lavori della commissione, con l’elezione alla presidenza dell’on. Michela Vittoria Brambilla (FI). La presidente ha ringraziato il viceministro Guerra e l’ha invitata a riferire anche nell’ambito delle successive indagini conoscitive.
