Premiazione del contest “La carta dei vini d’Abruzzo”
Martedì 10 dicembre saranno rivelati i nomi dei vincitori
Lunedì 9 dicembre 2013 – È giunta a termine con successo l’iniziativa “La carta dei vini d’Abruzzo”, il concorso giornalistico indetto dal quotidiano d’Abruzzo “Il Centro” in collaborazione con il Consorzio di Tutela Vini d’Abruzzo, il Consorzio di Tutela Colline Teramane e il Movimento Turismo del Vino d’Abruzzo per sensibilizzare consumatori e ristoranti alla valorizzazione del vino abruzzese in carta.
La giuria specializzata, composta da esperti degli enti organizzatori e dei giornalisti del quotidiano “Il Centro”, ha decretato due vincitori, uno abruzzese e uno proveniente da fuori regione, che saranno annunciati domani martedì 10 dicembre alle 18.00 a Pescara, presso la sala “L. Petruzzi” del Museo delle Genti d’Abruzzo, in via delle Caserme. A ciascuno dei due saranno consegnate 150 bottiglie di vini abruzzesi.
In occasione della premiazione, si terrà un dibattito a cui prenderanno parte l’assessore regionale alle politiche agricole Mauro Febbo; il presidente del Consorzio di tutela dei vini d’Abruzzo Tonino Verna; il presidente del Consorzio di Tutela Colline Teramane Alessandro Nicodemi; il presidente del Movimento Turismo del vino d’Abruzzo Nicola D’Auria; il direttore de “Il Centro” Mauro Tedeschini e il caposervizio “Il Centro” Luigi Di Fonzo. Ospiti speciali saranno il presidente Unione Regionale Cuochi Andrea Di Felice, il delegato regionale Ais Luca Panunzio, e la famiglia Tinari di Villa Maiella, il ristorante stellato di Guardiagrele premiato come Cantina dell’Anno 2014 per la guida L’Espresso.
Sono decine i racconti giunti alla redazione de “Il Centro” per questa iniziativa che ha battuto sentieri innovativi per far emergere le qualità dei nostri vini e diffonderne il consumo consapevole. I partecipanti si sono resi testimoni di quanto siano valorizzati i vini abruzzesi nei ristoranti, anche fuori regione, ragionando su quanta e quale scelta ci sia in carta, come vengano descritte dal maître la tipologia del vino abruzzese proposto o richiesto e le sue caratteristiche specifiche, soprattutto se motivate dalla zona da cui proviene e dalla filosofia che segue il produttore nella sua lavorazione, per finire con un ragionamento sul rapporto qualità prezzo e sul servizio.
L’ingresso è libero.