OSPITE D’ONORE, L’ATTRICE ANGELICA IPPOLITO
Per il trentennale dalla scomparsa del grande Maestro Eduardo De Filippo, in ricordo della moglie teatina Isabella Quarantotti (Chieti 3 marzo 1921-Roma 18 febbraio 2005), il 9 gennaio, alle ore 17, si terrà uno straordinario pomeriggio di cultura al TEATRO MARRUCINO di Chieti , con Mario De Bonis e il suo libro “Eduardo visto da vicino” (Ricerche&Redazioni, 2013).
Il più raffinato interprete della poesia di Eduardo in Italia e all’estero racconterà l’amico e l’artista sul palcoscenico del Marrucino, nell’evento organizzato dal Rotary Club Chieti, dall’Associazione “Noi del G.B. Vico” e da Ricerche&Redazioni, con il patrocinio della Città di Chieti.
“Metti una sera a casa di Eduardo De Filippo e Isabella Quarantotti”, una kermesse culturale che vedrà gli interventi della scrittrice Laura De Berardinis, di Mario D’Alessandro, giornalista e storico, del presidente della Sezione locale del Rotary Club, Gino Pala e del chitarrista M° Mauro De Federicis.
Ospite d’onore dell’evento e della città teatina, l’attrice teatrale Angelica Ippolito, figlia di Isabella Quarantotti e del suo primo marito, che con De Bonis reciterà un sonetto di Eduardo in memoria di Pier Paolo Pasolini.
“Si cucine cumme vogli’i'” (Napoli 2001), questo il primo verso, di una celebre filastrocca di Eduardo, preso a prestito da Isabella Quarantotti per titolare un suo pregevole volumetto sulle regole della buona cucina e «sui consigli di cui tener conto», spiega De Bonis, «quando si decide di pranzare e cenare fuori casa».
L’occasione culturale darà modo di celebrare nel ricordo la figura dell’illustre teatina Isabella Quarantotti, nata a Chieti il 3 marzo 1921 e scomparsa nel 2005. Attrice teatrale di rilievo, si ricorda, oltre al citato libro “Si cucine cumme vogli’i'”, il suo prezioso volume “Eduardo, pensieri, polemiche e pagine inedite” pubblicato nel 1985. L’amore per Eduardo De Filippo arrivò in età matura, quando, conosciuto su un isolotto del golfo di Salerno, Isabella lo sposò il 3 gennaio 1971.