«L’emergenza morale nella nostra regione è ormai diventata un cancro sistemico, altro che magistratura a orologeria come hanno dichiarato alcuni irresponsabili. Gli abruzzesi hanno finalmente capito perché Chiodi, con De Fanis prima e i rimborsi in regione ora, ha avuto paura che si votasse a scadenza naturale».
«Da questa vicenda, al di là dei fatti contestati, e di chiunque sia coinvolto, escono fuori una giunta e un consiglio regionale abusivi perché oltre la scadenza naturale e delegittimati perché privi di ogni residua credibilità».
E’ quanto ha dichiarato il segretario regionale dell’IdV Alfonso Mascitelli sull’ultimo scandalo che ha coinvolto la regione e sulla necessità che i partiti del centro sinistra affrontino in modo diverso la priorità della questione morale nel programma amministrativo delle prossime regionali.
« Nel nostro partito», conclude Mascitelli, «non candideremo indagati e al prossimo incontro con gli alleati porremo l’urgenza di un programma con iniziative concrete per spazzare definitivamente la mala politica».
Pescara , 24/01/2014