Teramo, 11 gennaio 2014
Proposta del PSI teramano: Ammortizzatori Sociali anche a commercianti e artigiani.
Esistono alcune categorie commerciali che purtroppo non hanno nessun ammortizzatore sociale nel caso in cui le loro attività dovessero chiudere o incontrare la crisi. Sono, queste, i commercianti e gli artigiani in generale. Coloro che detengono una partita IVA come ditta “ individuale”e che nella crisi attuale, sono i minori beneficiari degli ammortizzatori sociali quali la cassa integrazione e la mobilità. I socialisti teramani, credono che sia giunto il momento per cercare di trovare una soluzione a questo problema. Migliaia di attività, complice la crisi stanno chiudendo e dietro ognuna di queste attività c’è una realtà tragica che investe le loro rispettive famiglie. Commercianti ed artigiani costretti a chiudere per mancanza di lavoro, con debiti legati ancora alla loro attività precedente, mutui casa da finire di pagare e con figli ancora in età scolastica. Una realtà tragica che si va a sommare al degrado economico che oramai circonda la nostra regione e il teramano in questo caso. Noi socialisti chiediamo da parte della regione, una presa di posizione favorevole a dare un contributo economico anche a queste categorie, cercare le risorse economiche per andare a coprire questa richiesta di aiuto facendo anche in modo di sensibilizzare il governo centrale e gli organismi preposti, a lavorare su una proposta di legge che possa venire incontro alle problematiche economiche di questi lavoratori. Noi socialisti, faremo la nostra parte chiedendo anche noi ai nostri parlamentari di mettere in atto una proposta di legge relativa a questo problema.
Guido Paci, Dirigente PSI Abruzzo
