Il Sindaco di Chieti, Umberto Di Primio, domani, mercoledì 29 gennaio 2014, alle ore 11.00, con altri sindaci e amministratori locali parteciperà a Roma, presso il Teatro Quirico, alla mobilitazione straordinaria organizzata da ANCI per protestare contro l’attuale sistema di tassazione imposto dal Governo e per ribadire le “rilevanti e strategiche questioni” che i Comuni chiedono da tempo all’esecutivo nazionale.
L’Anci, pur considerando che con la Legge di Stabilità sono state accolte alcune richieste, quali l’allentamento del Patto di Stabilità, ribadisce tuttavia che non ha ancora trovato soluzione l’impegno assunto dal Governo a garantire ai Comuni, anche nel 2014, le stesse risorse di cui hanno avuto disponibilità nel 2013. Risorse destinate all’erogazione di servizi fondamentali per i cittadini, quali asili nido, assistenza domiciliare per le persone non autosufficienti, trasporto pubblico locale, tutela ambientale, politiche di sostegno al lavoro e politiche culturali.
«Chiederemo al Governo di allentare la pressione fiscale sui cittadini dando reale autonomia alle amministrazioni locali per la gestione della fiscalità: non è più possibile tartassare i cittadini con dei tributi iniqui – ha dichiarato il Sindaco -. Esprimeremo tutto il nostro disagio per la decisione del Governo di applicare la “mini- Imu”, che contraddice l’impegno assunto dal Governo di superare l’Imu sulla prima casa; manifesteremo la nostra preoccupazione per il minor gettito che ai Comuni deriverà dal passaggio dall’Imu alla Tasi, che comporta un dimezzamento del 50% del gettito sulla prima casa; chiederemo al Governo di ottemperare, senza più intollerabili dilazioni, all’obbligo di legge di rimborsare ai Comuni le spese sostenute, per conto dello Stato, per il finanziamento degli uffici giudiziari».