INTERROGAZIONE a risposta scritta
Al Ministro dell’Economia e delle Finanze
per sapere- premesso che:
la situazione della banca Tercas di Teramo, fino a poco tempo fa la più grande banca abruzzese, è gravissima e su di essa è in corso una inchiesta giudiziaria con arresti clamorosi come quello dell’ex direttore generale della Tercas, che coinvolge i vertici massimi della sua amministrazione e direzione;
un enorme patrimonio valutato in centinaia di milioni di euro è stato bruciato da scelte dissennate con un grave danno per gli azionisti, i risparmiatori, l’economia teramana e abruzzese e il personale dipendente della Tercas;
l’ex consigliere della Fondazione Tercas Enzo Scalone ha messo in evidenza le responsabilità del cda della Banca e della Fondazione presieduti da tanti anni dalle stesse persone;
forte è la preoccupazione dell’opinione pubblica, delle istituzioni e delle forze economiche e sindacali dell’intero Abruzzo circa il futuro del sistema creditizio regionale;
-:
se non intenda,nell’ambito delle proprie competenze, valutare questa gravissima crisi della Tercas al fine di evitare ulteriori ricadute negative sulla economia abruzzese.
Roma 17 gennaio 2015 Gianni Melilla