Corropoli. “Talenti per l’Archeologia” – Cultura , Formazione , Lavoro

 

L’Amministrazione Comunale di Corropoli continua a prestare particolare attenzione alla tutela e valorizzazione del famoso villaggio neolitico di Ripoli. Infatti  nei giorni scorsi, infatti, si è chiuso il bando  relativo al Progetto Speciale multiasse “Talenti per l’archeologia” – P.O. F.S.E. Abruzzo 2012-2013, che finanzierà tre macro-progetti collegati ad altrettante aree d’intervento nelle province dell’Aquila, Teramo e Chieti.Uno dei tre progetti interesserà il Villaggio di Ripoli che , con il sito di Campovalano, avrà a disposizione  risorse finanziarie pari a euro 500.000,00  .

Nel concreto, il progetto  prevede :

a)      la realizzazione  di un percorso di alta formazione teorico-pratica e tirocini formativi curriculari, al fine di creare professionalità specialistiche da impiegare nell’ambito dell’archeologia e del restauro del patrimonio locale anche attraverso la creazione di imprese

 

b)      il recupero , la tutela e la valorizzazione del patrimonio storico-culturale ed archeologico del territorio

Si tratta di una grande opportunità che si è inteso cogliere per rafforzare ulteriormente il percorso, intrapreso in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Abruzzo e Italico onlus, che dopo molti decenni ha riportato l’interesse scientifico e divulgativo sull’immenso patrimonio rappresentato dal sito archeologico di Ripoli. Dal 2011.

E’ stato avviato un nuovo ciclo di ricerca e valorizzazione, i cui primi dati scientifici già confermano l’intatto potenziale dell’area archeologica e ampliano l’importanza di Ripoli per la preistoria italiana, e che attraverso le giornate di didattica e archeologia sperimentale che  permette agli studenti delle scuole del territorio la riappropriazione  delle   proprie radici culturali , tra le più belle.

L’Amministrazione Comunale è soddisfatta per il risultato conseguito e ringrazia la Regione Abruzzo, e in particolar modo  l’Assessore alla Formazione e Lavoro Paolo Gatti , per aver riconosciuto la valenza e la validità scientifica del sito  e il lavoro portato avanti negli anni dall’Amministrazione Comunale.

Umberto D’Annuntiis