Il Circuito Abruzzo Danza ha presentato Abile/amabile e Calore, due mondi opposti uniti dall’universalità delle emozioni.
Ieri abbiamo assistito ad una magia, una di quelle che solo l’arte può operare, perché coraggiosa e libera da rigidi schemi mentali. In particolare è una magia che la danza contemporanea può operare perché in ogni lavoro cerca di affrancarsi dalle categorie e dagli schemi precostituiti.
Ieri Abile/amabile, una performance dei ragazzi diversamente abili dell’Associazione Italiana persone Down di Teramo supportati dai danzatori del Corso di Formazione Professionale di Electa e dai ballerini della Compagnia Antonio Minini, e accompagnati dal coro dei giovani utenti della Piazzetta del Centro Iperbarico dell’ANFFAS Onlus di Teramo, ha aperto la serata di danza della stagione “Un altro punto di vista” che è proseguita con Calore, storico e famosissimo spettacolo di Enzo Cosimi, uno dei più grandi coreografi italiani, che con questo suo primo lavoro segnò la rottura con il balletto in Italia e introdusse la danza contemporanea nel nostro Paese.
Un matrimonio bizzarro, un’accoppiata così eterogenea da apparire inverosimile.
Invece no.
Le alchimie dell’anima sono spesso misteriose e due realtà così distanti sono state improvvisamente sorelle accomunate dall’emozione.
Gli spettatori sono passati dalla ingenua e tenera rappresentazione dell’amore di Peynet, dolce, romantico e bambino, dei protagonisti di Abile/amabile, alla spregiudicata ma altrettanto spontanea sfrontatezza della gioventù dei ballerini di Calore.
Un passaggio potenzialmente destabilizzante che avrebbe potuto segnare una rottura nel continuum della serata, e invece il cuore, scaldato dai balli teneri dei ragazzi di Abile/amabile, dai gesti spontanei e dal riso sincero, ha saputo accogliere gli eccessi di Calore con maggiore tolleranza, guardando con l’anima e non con gli occhi, “sentendo” più che capendo le emozioni di un’opera irriverente e provocatoria.
Il cuore è un muscolo e bisogna allenarlo alle emozioni per saperle apprezzare, così come ha saputo fare il pubblico presente in sala, che ha salutato entrambi gli spettacoli con applausi a scena aperta.
Il prossimo appuntamento della stagione di danza “Un altro punto di vista” al Teatro Comunale è previsto per venerdì 2 maggio con “OOOOOOO” di Giulio D’Anna
Biglietteria
Teatro Spazio Electa
tel:0861 212593 dal lun. al ven. dalle 10 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 18
Teatro Comunale Teramo –
tel:0861 241 520 1 ora prima dell’inizio dello spettacolo
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